SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gli artigiani del settore della pesca e della meccanica che hanno le loro attività nella zona a nord del bacino portuale di San Benedetto del Tronto hanno incontrato nel pomeriggio di lunedì 23 ottobre l’Amministrazione comunale rappresentata dall’assessore alle politiche del mare Filippo Olivieri e dai consiglieri Ballatore, Del Zompo e Girolami.

Gli imprenditori hanno esposto le problematiche che vive la zona, soffermandosi in particolare sui temi della sicurezza, soprattutto serale e notturna, e del degrado di alcuni immobili privati.

“La risposta dell’Amministrazione – spiega l’assessore Olivieri – si articola su due azioni. La prima riguarda un confronto, che intendiamo promuovere a breve d’intesa con la Capitaneria di porto, con le forze dell’ordine per comprendere quale tipo di azioni mettere in campo. La seconda è connessa con la necessità di rivitalizzare la zona nord del porto, finalizzata tra l’altro ad incrementare la frequentazione degli ambienti per assicurarne un costante presidio. In tale direzione – prosegue Olivieri – ci stiamo muovendo per portare quanto prima in adozione il Piano di comparto su cui sta lavorando il competente ufficio comunale. Il Piano di Comparto è già previsto dal Piano Regolatore del Porto e ha appunto come obiettivo quello di favorire interventi di riqualificazione dal punto di vista urbanistico – edilizio nella zona nord del Porto per rivitalizzarlo sotto il profilo commerciale e produttivo. Il Piano prevedrà infatti la possibilità di insediare in quell’area altre destinazioni sia di servizio che commerciali, oltre a quelle già esistenti, per creare una zona che possa offrire una molteplicità di funzioni e che sia capace di creare un nuovo polo di attrazione nel tessuto urbano”.

“Gli operatori che hanno partecipato all’incontro – dicono i consiglieri Ballatore, Del Zompo e Girolami – hanno apprezzato molto le risposte che abbiamo fornito loro ma soprattutto hanno espresso soddisfazione per essere stati invitati, per la prima volta, a dire la loro in una sede istituzionale nel corso di un confronto ufficiale con coloro che rappresentano la città. Abbiamo preso l’impegno di riconvocarli non appena ci saranno riscontri ufficiali alle loro richieste”.