BARI – Blitz delle Fiamme Gialle nei giorni scorsi.

Un guardacoste del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, impegnato in una ordinaria missione finalizzata alla sorveglianza delle Frontiere e al contrasto dei traffici illeciti di droga perpetrati via mare, ha avvistato un’imbarcazione visibilmente carica di sostanza stupefacente che si dirigeva verso le coste italiane.

In particolare, alle 14 del 18 ottobre, i militari a bordo dell’unità della Guardia di Finanza hanno intimato l’alt ai conducenti del natante intercettato che cercavano di darsi alla fuga aumentando la velocità verso il largo.

E’ inziato, quindi, un inseguimento che si è concluso poco dopo con l’abbordaggio dell’imbarcazione fuggitiva da parte degli uomini delle Fiamme Gialle, al largo di Mola di Bari.

Il mezzo utilizzato per l’illecito traffico, un gommone lungo 10 metri con due potenti motori fuoribordo, è stato condotto agli ormeggi della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Bari e sequestrato.

Gli scafisti (un 31enne e un 26enne, entrambi albanesi) sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

La marijuana recuperata in mare e sequestrata dai finanzieri era confezionata in 64 involucri di varie dimensioni, del peso complessivo di 1505,30 chili che al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio oltre 15 milioni di euro.

Proseguono, quindi, i blitz dei finanzieri nel Mare Adriatico. Sono stati, infatti, intensificati i controlli anche in tutta la Riviera con pattuglie sia navali sia terrestri. Dopo l’operazione compiuta ad inizio settembre alla Riserva Sentina, le Fiamme Gialle non abbassano la guardia e sono consapevoli che i corrieri viaggiano ancora anche al largo delle coste marchigiane. Sotto stretta sorveglianza tutta l’area della costa Picena ma anche Fermana.