SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La “Festa del Banco Alimentare” nel magazzino di San Benedetto del Tronto è da tempo un’occasione per riflettere sul nostro futuro, sullo stile di vita che vogliamo adottare, per rifiutare la “cultura dello spreco” e adottare atteggiamenti sostenibili in tema di utilizzo del cibo.

Si tratta di una battaglia quotidiana, contro uno spreco di cibo che in un anno è stimato attorno a 1,3 miliardi di tonnellate nel mondo, circa 90 milioni di tonnellate solo nell’Unione Europea, con un trend di 120 milioni di tonnellate nel 2020.

“Nella nostra zona – ricorda Francesco Galieni, responsabile del magazzino del Banco Alimentare a San Benedetto del Tronto – come ovunque in Italia lo spreco di cibo va di pari passo con l’impoverimento delle famiglie, cioè di quei nuclei che non possono permettersi di acquistare il cibo che altri sprecano. Nel 2016, dalla provincia di Macerata a quella di Teramo, comprendendo anche Ascoli e Fermo, abbiamo assistito 106 enti, che a loro volta hanno devoluto il cibo a 20.941 persone”.

In percentuale, dunque, le persone assistite provengono dalla provincia di Ascoli Piceno per il 38% dei casi, dalle province di Macerata e Fermo nel 26% dei casi e dalla provincia di Teramo nel restante 10% dei casi. Nel 2016 sono stati distribuiti 189.986 kg di latte, 151.490 di pasta e 127.854 di frutta e verdura, ma nel lungo elenco si trovano anche 83.508 chili di passata di pomodoro e 69.990 di legumi.

Per questo motivo, la Festa del Banco Alimentare di San Benedetto del Tronto, prevista presso la sede del Magazzino del Banco Alimentare al Centro Agroalimentare, si concluderà con un atto tanto simbolico quanto solenne, la firma della Carta di San Benedetto, un ulteriore sforzo per operare nel rispetto delle risorse, sempre più preziose, che è necessario continuare ad utilizzare in modo corretto: la dichiarazione di un principio che tutte le associazioni firmatarie hanno deciso di condividere, diffondere una cultura del giusto utilizzo delle risorse, la quale contribuisce a migliorare la qualità della vita di tutti noi.

Nel testo della Carta di San Benedetto, dopo la premessa in cui si ricorda che un utilizzo razionale delle risorse è vitale per uno sviluppo equilibrato del territorio e che la legge contro lo spreco alimentare (L. 19/8/16 n.166) dimostra l’importanza di tale atteggiamento responsabile, i firmatari dichiarano “il comune impegno a combattere lo spreco alimentare all’interno delle nostre associazioni ed a diffondere la cultura della solidarietà e dell’utilizzo responsabile delle risorse a nostra disposizione”.

Il programma prevede, alle ore 18.30, una tavola rotonda a cui prenderanno parte alcune Associazioni di categoria per la firma appunto della “Carta di San Benedetto”.

A seguire la presentazione della “21° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare” in programma il prossimo 25 novembre: alle ore 20 ci si sposterà all’interno della galleria del mercato ortofrutta dove sarà servita la cena.

La prenotazione alla cena, per motivi organizzativi, è obbligatoria: informazioni al numero 0735/753788 o via mail a magazzinosbt@marche.bancoalimentare.it.