SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nell’ambito dei festeggiamenti per il patrono di San Benedetto, spazio anche agli “Incontri con l’Autore”, grazie all’interesse dell’Associazione “I luoghi della scrittura” e alla Libreria “La Bibliofila”.

Sabato 14 ottobre alle ore 16 sarà presentato il romanzo di Pier Paolo Flammini, giornalista sambenedettese, “Amore e Tradimento al tempo della crisi” (2016, Intrecci edizioni, pagine 162) e sarà presentato da Gianluca Traini.

La vicenda narra l’evoluzione del rapporto sentimentale di due giovani architetti del Fermano, Luciano Speziali e Renata Rampini. Da precari appena laureati, prima Luciano e poi Renata emigrano in Australia, per fare quindi ritorno nella provincia marchigiana. Le difficoltà economiche sono via via superate grazie a delle amicizie che li introducono negli ambienti della borghesia fermana: imprenditori dell’edilizia, politici, piccoli affaristi. Non mancheranno corruzione e inganni, mentre la conquistata solidità economica fa divenire i due sposi sicuri e per questo invidiati dai colleghi che si trovano invece in situazioni precarie.

Lo sfondo sociale del libro viene descritto assieme alla vicenda interiore soprattutto di Luciano Speziali, evanescente, conquistatore superficiale, vanesio e incapace di riscattare pienamente se stesso nel momento del tradimento della moglie. In un originale intreccio con i romanzi di Tolstoj “Padre Sergio” e, in parte “La felicità familiare”, oltre che del capolavoro del cinema “La mia notte con Maud” di Eric Rohmer, l’opera di Flammini si caratterizza per uno stile di scrittura che tenta di rendere anche la scarsa o nulla tensione intellettuale ed emotiva dei protagonisti di “Amore e Tradimento”.

Personaggi che procedono a fari spenti nella ripetitiva quotidianità, senza passioni né civili né sentimentali, con l’unico scopo di non affondare nella piccola gerarchia di valori che sono i loro unici riferimenti: un lavoro di cui andare comunque orgogliosi, una famiglia da mostrare come carta di identità di approvazione sociale.
Intorno, invece, soltanto tradimenti.