GROTTAMMARE – A fine settembre è arrivata una gran bella notizia per l’Atletica Leggera del Piceno ma soprattutto per il Centro Marcia Solestà e per il Comune di Grottammare.

La Fidal ha assegnato alla società ascolana l’organizzazione dei Campionati di Marcia 50 Km,  dei 20 Km, dei 10 km allievi/e e dei Master, 46° Trofeo Serafino Orlini, 12° Trofeo Simona Forlini, in scena il 15 ottobre dalle 8.

Dopo gli ultimi successi e la notevole partecipazione dello scorso ottobre, la Fidal ha voluto premiare anche la città per aver ospitato oltre 500 atleti “con una grande capacità organizzativa, turistica ed anche gastronomica”.

La sinergia che si è venuta a creare con l’amministrazione comunale, ormai ultradecennale, ha consentito di essere tra le località papabili per le prestigiose finali dei Campionati Italiani di Marcia.

Tutto questo si deve anche a Vincenzo Ferretti, anima del Centro Marcia Solestà, punto di riferimento Nazionale per la Marcia e premiato nel 2016 dal Coni e dal presidente Malagò con la medaglia d’oro al merito sportivo per la sua attività cinquantennale nel mondo dell’Atletica Leggera.

Nella mattinata dell’11 ottobre è stata presentata la manifestazione sportiva al municipio di Grottammare nella sala di rappresentanza. Presente il sindaco Enrico Piergallini, l’assessore allo Sport Manolo Olivieri e gli esponenti dell’associazione ascolana. In conferenza anche Armando De Vincenzo (Coni). Ospite d’onore l’olimpionica (unica nostra medaglia di Rio 2016  e campionessa d’Europa) Antonella Palmisano accompagnata dal suo tecnico Patrizio  Parcesepe.

Ha preso la parola il primo cittadino: “Grande affetto per questa competizione, molto importante per la nostra città. Riceviamo parecchia visibilità e siamo onorati. Come siamo contenti di avere come madrina Antonella Palmisano, una grande atleta e un’amica di Grottammare”.

Si unisce al pensiero del sindaco, l’assessore Olivieri: “Ci rende molto orgogliosi ospitare ancora una volta la manifestazione sportiva”.

De Vincenzo ha speso parole importanti per la città: “Grottammare è una vera gemma. Viene scelta per la sua bellezza. Per gli atleti e le loro famiglie è un piacere venire qui a gareggiare”.

Vincenzo Ferretti ha voluto ringraziare la Palmisano e il Corpo delle Fiamme Gialle: “E’ un onore avere un’atleta come lei, una persona speciale e ringrazio la Guardia di Finanza, anche a nome delle Fondazione Orlini, molto collaborativa con noi per questo evento. Naturalmente un grazie va anche al Comune di Grottammare, eccellente per l’ospitalità e disponibilità”.

Antonio Casilio (ex allenatore e appassionato di sport) ha posto l’accento sull’importanza che ha l’atletica leggera nel territorio: “Grottammare è una città molto attaccata allo sport e meriterebbe attrezzature e luoghi idonei per praticare le varie discipline”.

Antonella Palmisano non gareggerà quest’anno per un impegno già preso a Roma per il 15 ottobre con le Fiamme Gialle (Atletica Insieme in programma in piazza Navona) ma è contenta di esserne la madrina: “Ho partecipato per dieci anni alla competizione ed è un piacere esserne la testimonial. E’ un evento molto importante che ha contribuito ai miei recenti successi. Voglio dedicare un pensiero al fotografo Antonio Biocca, scomparso ad inizio agosto. Era una brava persona, molto affettuoso nei miei confronti”.

L’allenatore Parcesepe ricorda le edizioni del passato: “Hanno gareggiato qui diversi miei maestri e leggere i loro nomi nell’albo mi porta indietro nel tempo. Ora sono un allenatore e voglio dare ai miei atleti i loro insegnamenti”.

Le iscrizioni alle competizioni chiudono il 12 ottobre ma sono previsti oltre 400 partecipanti fra cui atleti stranieri (provenienti da Inghilterra e Spagna) e molte donne.