SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quella che si è corsa qualche giorno fa potrebbe essere stata l’ultima edizione della gara Ascoli-San Benedetto.

Nonostante il successo organizzativo (454 i podisti e i maratoneti partiti effettivamente da Piazza Arringo di Ascoli), infatti, Roberto Silvestri, presidente del Porto 85 Polisportiva, società organizzatrice dell’evento, giunto alla sua dodicesima edizione, sta seriamente pensando (se non verranno migliorate alcune collaborazioni) di non far partire più la gara picena.

“Nel corso di quest’ultima edizione – dichiara Silvestri – abbiamo notato che lungo la Salaria, nonostante l’ordinanza prefettizia emessa e pubblicizzata a dovere con manifesti e comunicati stampa, molti veicoli hanno circolato senza curarsi minimamente della presenza dei podisti, con alcuni di loro che sono stati sfiorati, quando non toccati, mettendo così a rischio la sicurezza degli atleti. Quindi lancio un accorato appello alle amministrazioni comunali della vallata del Tronto, affinchè collaborino maggiormente in quella occasione, anche se riconosciamo le difficoltà nelle quali versano dal punto di vista del personale”.

Silvestri sta anche valutando altre ipotesi per ovviare al problema. “Vogliamo vedere se, come accade in occasione delle più importanti corse ciclistiche tipo la Tirreno-Adriatico, sia possibile far scortare il cammino dei maratoneti e dei podisti da agenti motociclisti della Polizia Stradale, accollandoci ovviamente le spese di questo servizio. Oppure vedremo di ricorrere (qualora decidessimo di organizzare l’edizione 2018) a società private, sperando però che abbiano l’autorità necessaria per bloccare a dovere il traffico. Nel frattempo voglio anche scusarmi con gli atleti per questi disguidi e per la qualità dei ristori, assolutamente da migliorare”.

Insomma, mentre pensa a rivedere alcuni dettagli dell’organizzazione delle edizioni future, Silvestri invia anche dei ringraziamenti a coloro che hanno lavorato per la riuscita della gara di qualche giorno fa. “Grazie agli sponsor e alle aziende partner, sempre più preziosi, all’amministrazione di Ascoli con l’assessore Massimiliano Brugni e il funzionario Sandro Marcantoni e la polizia municipale, ma lo stesso ringraziamento lo faccio anche a quella di San Benedetto e ai vigili urbani, anche se vorrei una maggiore determinazione nel bloccare le tante bici (alcune con famiglie e anziani) che transitavano sul percorso durante la gara, anziché passare sulla pista ciclabile. Grazie di cuore a tutti i miei collaboratori e alle scuole e alle aziende che hanno lavorato insieme a noi per questa gara”.

Il prossimo impegno organizzativo del Porto 85 è previsto per il 6 gennaio 2018 con la Maratonina dei Magi.