SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “L’amministrazione comunale non intende entrare, al momento, nel merito delle osservazioni formulate dalla Regione Marche sui lavori realizzati alla foce del torrente Albula che si sono concretizzate in un verbale di contestazione di presunte violazioni sanzionabili da un minimo di 1500 a un massimo di 5 mila euro

Questa è la reazione del Comune di San Benedetto alle osservazioni dell’ente regionale.

“Saranno infatti i funzionari responsabili ad avanzare le competenti osservazioni sulla base di motivazioni supportate da elementi concreti – affermano sindaco, assessori e consiglieri in una nota – Non si può però non esprimere amarezza nel considerare come un’opera apprezzata da tutti, oggettivamente e indiscutibilmente bella, sia stata oggetto di una sanzione amministrativa la cui fondatezza, va ripetuto, è tutta da verificare”.

Dall’amministrazione aggiungono: “Una vicenda triste e purtroppo non isolata in questo Paese dove la bellezza troppo spesso si imbatte con una esasperante burocrazia che perde di vista gli obiettivi migliorativi della qualità delle città e della vita delle persone – dichiarano – Ciò che appare incomprensibile è rappresentato dal fatto che, talvolta, la maniacale ricerca della minuzia prende il sopravvento sulla buona amministrazione della cosa pubblica“.