SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oggi, 2 ottobre, il Sindaco Piunti ha consegnato dei doni agli anziani del Centro Primavera (vedi foto) in occasione della Festa dei Nonni che può essere considerata la festa del primo cittadino. Fu infatti proprio Piunti, allora consigliere d’opposizione fra le file di An, a presentare al Consiglio Comunale il 7 dicembre 2007, assieme ai compagni di partito, una mozione per istituire le celebrazioni di una festa riconosciuta “nazionale” nel 2005. Mozione approvata all’unanimità.

Curioso, però, oltre alla notizia di costume che in quella stessa riunione d’assise si discusse, anche animatamente, della piscina comunale, un argomento di attualità anche in questi giorni. All’epoca c’era infatti la Delphinia Nuoto (di Attilio Garbati, che ora è uno dei proponenti del project financing per la struttura) che lamentava il fatto che il regolamento degli spazi acqua dava più spazio alle attività amatoriali rispetto a quelle agonistiche(nel 2005 Delphinia minacciò anche l’abbandono della piscina, arrivato poi solo l’anno scorso, ma per motivi diversi). L’assise, quel giorno, ai fini della distribuzione degli spazi acqua, stabilì più punteggi alle due società, Cogese e Delphinia, che programmavano un’attività natatoria agonistica voluta dalla Federazione Italiana Nuoto, rispetto alle attività del settore “master” che riguardano il settore amatoriale, con finalità diverse dalle gare del settore agonistico.

In quel periodo ci fu anche una presa di posizione di Fabio Eleuteri della Cogese che, con un comunicato stampa del 17 dicembre del 2007, volle mettere i puntini sulle “i” chiarendo come la Pool, in quei giorni, a suo avviso fosse passata “erroneamente come una società “super” nel settore master a differenza delle altre meglio posizionate a livello giovanile”. Eleuteri infatti precisava che la sua Cogese era “vistosamente” la prima società sambenedettese anche nelle classifiche master. Particolare constatare come in quel periodo ci fossero posizioni, non proprio di scontro, ma diverse dalle attuali in cui Pool e proprio Cogese rappresentano i fondatori di un comitato contro un project financing di cui è un promotore l’allenatore di Delphinia, che in quel dicembre 2007 era avvicinata a Cogese dal corso degli eventi.

Nota curiosa. In quello stesso Consiglio Comunale si decise, con una mozione di Daniele Primavera, di dire stop all’erogazione di contributi pubblici per il concorso Miss Italia “portatore di canoni estetici sbagliati” per l’allora consigliere di Rifondazione che quel giorno ebbe uno scontro dialettico col forzista Bruno Gabrielli, che rivendicava il successo dell’evento e il suo ruolo strategico per il settore turistico della città e per il ritorno promozionale che San Benedetto poteva ottenere grazie alla pubblicità nelle trasmissioni Rai.