GROTTAMMARE – Da Grottammare ai deserti e alla terra dei Geyser: l’esperienza di Gabriele Alessandri, atleta della Marà Maràavis.

“La passione non è quella del correre ma di conoscere dei posti nuovi”, con queste parole Gabriele inizia il racconto dell’ultima sua esperienza in Islanda.

“Dopo aver corso nei deserti della Tunisia, dell’Algeria e dell’Oman questa volta ho deciso di cambiare radicalmente clima e di dirigermi in Islanda, per una gara podistica lunga 110 km”. Il Runceland, in cui si è cimentato Gabriele Alessandri, è un’incredibile esperienza di trailrunning. Vulcani, ghiacciai, deserti, spiaggie e sabbia nera ed antiche colate di lava è stato il fantastico scenario della tappa di quest’anno appena conclusa.

A questa competizione internazionale erano presenti 17 nazionalità diverse e anche se l’obbiettivo non è quello della gara possiamo rimarcare l’ottima classifica realizzata da Gabriele Alessandri, classificandosi in quarta posizione maschile.

Gabriele racconta: “E’ stata un grande soddisfazione poter concludere la gara con paesaggio straordinario che non sembra Europeo, un posto incontaminato. Ho iniziato a correre seriamente dopo i quarant’anni, attorno al 2006/2007. Ho fatto tre volte la maratona di Roma, poi quella di New York, poi quella di Torino e quella di Sorrento, poi ancora la 100 km in Tunisia, la Sahara Marathon in Algeria e infine lo scorso novembre la 165 km Oman in autosufficienza. Quest’ultima è stata davvero bellissima e particolare: per 6 giorni corri nel deserto e devi avere con te, nel tuo zaino, tutto l’occorrente per sopravvivere dato che agli atleti viene fornita solo l’acqua, anche sotto a 50° gradi e 10 chili di zaino, mica male. Anche la Sahara Marathon in Algeria fa parte delle esperienze indimenticabili: quando arrivi lì ti accorgi che la maratona è la cosa meno importante. Vivere nelle tendopoli, attraversare i campi profughi, nel deserto, questo è quello che lascia il segno”.

Il prossimo obiettivo di Gabriele, il sogno di una vita, è la “Marathon the sable” che si tiene ogni anno in Marocco.

Il presidente della Maràavis, Pasquale Luciani afferma: “come piccola realtà podistica siamo molto orgogliosi dei risultati che stiamo ottenendo a livello locale con i nostri atleti e a livello internazionale con le ottime posizioni raggiunte da Gabriele Alessandri. Invitiamo tutti colori che fossero interessati a muovere i primi passi in questo splendido mondo della corsa a contattarci attraverso la nostra pagina Facebook”.