SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo 55 anni la Samb vince a Reggio Emilia (l’ultima volta nel 1962). Lo fa con un primo tempo di grande livello in cui Miracoli e Gelonese fanno impazzire i tifosi rossoblu a seguito della squadra. Leggi le impressioni dei protagonisti.

Il presidente, sentito brevemente a fine gara si è detto felicissimo per la vittoria storica dei rossoblu, che è arrivata dopo 55 lunghi anni. Franco Fedeli si è poi detto contento per Miracoli, “ha reagito bene alle critiche” chiosa il patron. Sentito poi più approfonditamente dopo la partita Fedeli commenta:”Il primo tempo mi è piaciuto davvero molto mentre nella ripresa, anche se ci siamo abbassati, la Reggiana non mi ha dato mai l’impressione di essere pericolosa.” Sui giocatori:”Bacinovic mi ha impressionato mentre Troianiello un po’ meno anche se ha fatto meglio rispetto alle gare scorse. Bene Aridità. Moriero? Finché vince ha ragione. Aspetto di vedere riscontri col Mestre e col Santarcangelo che è facile solo sulla carta. Mercoledì non ci sarò a Portogruaro, lavoro”.

Giuseppe Magalini (ds Reggiana): “Non ho ancora sentito il presidente(Mike Piazza ndr), sono qui per parlare della gara, che oggi è facile dire che non mi è piaciuto. Molto negativo il primo tempo mentre una reazione c’è stata nel secondo. Mi dissocio da chi pensa che la squadra abbia giocato contro l’allenatore, è una cattiveria. La Samb fa parte del gruppo d’alta classifica e a tratti sono stati anche belli, resta da capire se siamo stati molto negativi noi o molto bravi loro perché nel primo tempo la palla non l’abbiamo vista, sull’1 a 0 speravo finisse il primo tempo.”

Luca Miracoli: “Primo tempo fantastico e secondo tempo in cui l’abbiamo gestita bene. Ci voleva questa bellissima vittoria dopo due sconfitte in una settimana. Non vado dietro alle polemiche e non mi piace rispondere, cerco di rispondere coi gol. Adesso facciamo una bella partita a Mestre e già lì vorrei ripetermi, un avvio di stagione così non lo vivevo  dai tempi della Feralpisalò e della Valenzana a inizio carriera”.

Francesco Moriero: “Non andiamo direttamente a Mestre, torniamo a San Benedetto, era deciso così da un mese”. Sulla partita: “Siamo stati molto bravi nel secondo tempo a gestire perché loro inserivano esterni e attaccanti da tutte le parti, nel complesso però la mia squadra ha giocato a calcio e ha fatto quello che fa in allenamento. Sono felice per i “vecchietti” che oggi hanno preso la partita in mano, da Bacinovic, super a centrocampo oggi fino a Troianiello ma anche Di Cecco quando è entrato è stato prezioso. L’ho detto dopo il Padova che questa è una squadra che doveva crescere e sta crescendo. Il primo tempo è stato fantastico, ha funzionato tutto, eravamo concentrati e la palla girava bene. Io credo in questa squadra e questo gruppo dal primo giorno di ritiro. Voglio dedicare questa partita a tutto il mio staff perché è stata una settimana dura e tutti ci sono stati vicini. Bene noi o male loro? Oggi abbiamo fatto una partita perfetta.”

Armin Bacinovic: “Abbiamo giocato semplice, ci è riuscito oggi. Nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo ma sono felice perché non abbiamo rischiato moltissimo. Ancora non ho trovato il ritmo partita ma spero di migliorare col tempo. Le esclusioni? Io in allenamento ho sempre dato il massimo, speravo di poter riscattarmi oggi e per fortuna è successo. La mia carriera? Sono felice per quello che ho fatto finora, non penso a dove giocavo prima.”