SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il mio inizio di campionato è stato buono ma ammetto che a Fermo (in entrambe le occasioni) ho avuto delle difficoltà, spero che non capiti più, lavoro per questo” con queste parole si presenta alla stampa il terzino sinistro della Samb Giovanni Tomi che guarda al momento suo e della squadra. “Due sconfitte fanno male, e a San Benedetto sono più amplificate perché questa è giustamente una piazza esigente” chiosa il calciatore partenopeo.

La ricetta per fare meglio? Tomi sembra averla e l’ingrediente è uno solo: “Serve più incisività perché l’impegno, da parte di tutti, non è mai mancato e poi, col Padova, forse abbiamo fatto la miglior partita dell’anno” continua il difensore, sulla falsa riga di quanto attestato da molti dei suoi compagni e in parte anche dal mister.

Tomi, poi, è uno che finora è stato un intoccabile per Moriero, che l’ha praticamente messo in campo sempre. E forse nelle scelte del mister pesano anche valutazioni tecnico-tattiche; Tomi infatti è risultato spesso prezioso, grazie al suo mancino, per dare un naturale sfogo alla manovra in costruzione quando il centrocampo rossoblu e i vari Bacinovic o Bove erano troppo pressati per poter ragionare sereni. Tomi la pensa così sulla questione: “La fiducia del mister la sento ed è importante per un calciatore perché ti fa stare più sereno. Il discorso della costruzione che a volte avviene dalla mia parte è qualcosa che proviamo in allenamento” conferma il ragazzo classe 1987.

Chiusura, infine, sulla trasferta emiliana, che vede contrapposta la Samb alla Reggiana sabato pomeriggio. “Reggio è una tappa importante se vogliamo guardare lontano, così come tutte le altre gare, che dobbiamo approcciare come se fossero delle finali. Sarà una gara a viso aperto penso” continua Tomi che un augurio se lo fa, e riguarda i calci piazzati, di cui è uno specialista e “tiratore scelto” per i rossoblu: “Spero di far gol presto in campionato (uno è arrivato in Coppa Italia contro la Lucchese all’over time n.d.r.) su punizione e spero che valga i tre punti”.