SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È andata in scena nel pomeriggio del 19 settembre una riunione fra amministrazione, operatori turistici e ditta che ha in affido l’appalto per decidere la prosecuzione dei lavori sul lungomare Nord, fermi da giugno all’altezza dello chalet Medusa.
Tra le richieste dei balneari il montaggio di più rastrelliere per le bici, parcheggiate spesso e volentieri selvaggiamente quest’estate e la garanzia che il cantiere non chiuda le entrate agli stabilimenti, visto che alcuni hanno il servizio ristorante e possono restare aperto aperti fino a fine ottobre.
La ditta poi dà un’idea dei tempi necessari. Serviranno circa 10 giorni per reinstallare il cantiere e almeno 45 giorni per il completamento delle opere, ovvero i lavori limitati solo alla parte del mare. L’azienda garantisce che per Natale quella parte sarà finita, stima che tiene conto anche delle incognite maltempo. Discorso diverso invece per il resto del progetto che sarà dilatato nel tempo, ovvero il marciapiede a Ovest e lo spartitraffico.
Il restart quindi dovrebbe arrivare nella prima settimana o dieci giorni di ottobre, “molto probabilmente il 9 ottobre” chiosa Piunti. Fuori dal progetto le balaustre che portano al mare per cui servono 100 mila euro. Bisognerà attendere la definizione delle spese attuali per capire quanto resterà per le balaustre.
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si la pista è terribile. Pensavo che quella di grottammare fosse sconnessa, ma questa è proprio impossibile!
se non la mettono apposto oggi dovranno rifarla fra un anno se non prima.
lo nomineranno un Project Manager per evitare i ritardi del primo stralcio di lungomare? Organizzeranno dei SAL periodici con le ditte appaltanti?
Assolutamente da rifare le balaustre, sono un pugno in un occhio. Anche la pista ciclabile andrebbe rifatta. Secondo me questo succede quando:
– una giunta fa le cose in fretta
– la nuova giunta non nomina chi di dovere per supervisionare i lavori e far rispettare le date di consegna?