SAN BENEDETTO DEL TRONTO – 40, un’età da condividere, un traguardo importante e significativo: sono tanti gli anni che la Cantina dei Colli Ripani festeggia dalla sua prima vendemmia.

Era il 1977 e la Cantina si era già costituita da 8 anni, nel 1969, con lo scopo di tutelare e valorizzare un patrimonio inestimabile come quello dei Colli Ripani.

Un territorio unico, capace di donare frutti meravigliosi che 95 produttori decisero, allora, di proteggere e custodire. Da quella scelta iniziale ne scaturì, nel 1977, la prima vinificazione, una data fondante che l’azienda sente ora il desiderio di celebrare con quanti hanno creduto nel progetto: più di 350 soci che con il loro lavoro rendono possibile, oggi, il percorso di crescita della Cantina.

Orgoglio, passione e impegno, tradizione, origini e cambiamento. Sono queste le parole chiave che contraddistinguono questo viaggio e che hanno portato nel 2015 alla nascita di una linea dedicata al settore Ho.Re.Ca., la ‘settantase77e, proprio allo scopo di omaggiare l’anno più importante della Cantina.

Molte sono le date da ricordare in questi primi 40 anni, come il 1984, che ha segnato l’apertura del primo punto vendita a San Benedetto del Tronto. La prima realtà cooperativa in grado di instaurare, all’epoca, un contatto diretto con il pubblico, sinonimo della volontà, fin dall’inizio, di aprirsi al mercato e cercare di conquistare una platea più vasta possibile.

Oggi sono 10 i punti vendita dell’azienda, distribuiti in tutto il territorio marchigiano, capaci di garantire una vasta offerta di vini e prodotti di qualità. Una propensione verso nuovi mercati che si è concretizzata poi con la creazione di una rete estesa di distributori in tutto il territorio nazionale e di importatori all’estero, in particolari in Paesi e territori in forte crescita.

La ricerca sul prodotto è sempre stata, in tutta la sua storia, uno dei valori costanti dell’azienda.  Lo dimostra, ad esempio, il Leo Ripanus, che nasce nel 1997 e che negli anni è diventato uno dei rossi più premiati e apprezzati della Cantina, tanto da ottenere, pochi mesi fa, il prestigioso riconoscimento come “Terzo miglior rosso d’Italia” ne “I migliori vini italiani” di Luca Maroni.

Non solo cura per la terra e dedizione al prodotto: la Cantina è diventata, col tempo, un baluardo per l’enologia marchigiana, un’azienda capace di soddisfare alti livelli di produzione senza rinunciare al rispetto per l’ambiente e per i cicli naturali. Prova ne è la nascita, nel 2014, della Linea Biologica, oggi una delle più apprezzate a livello nazionale e internazionale.  I premi ottenuti, il riconoscimento del pubblico, la capacità di aprirsi a nuovi mercati e di differenziare il prodotto sono risultati indiscutibili, ma possibili solo grazie alla dedizione e alla passione dei soci, di quanti traggono il meglio da una terra che regala doni ogni volta preziosi.

La volontà di essere competitivi nel mercato, il credo radicato nelle tradizioni e nel valore delle origini, il forte spirito di trasformazione dimostrato in questi anni sarà il volano per nuove iniziative nel prossimo futuro, volte a rafforzare e ampliare l’offerta e il pubblico.

Grandi progetti aspettano la Cantina dei Colli Ripani, nella consapevolezza che il lavoro quotidiano sulla qualità, l’attenzione costante nei confronti di tutte le fasi produttive, il valore dato alle persone e all’impegno dei soci siano le basi fondamentali sulle quali costruire nuovi orizzonti di opportunità.