SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Manca pochissimo alla sfida del “Barbetti” di Gubbio, 90′ minuti che sanno tanto di esame “fuori sede” per la Samb di Moriero che, se facciamo eccezione dei 31 minuti e 16 secondi celeberrimi di Fermo, è al primo vero test in trasferta.

“VOGLIO MIGLIORARE IN TRASFERTA”. E proprio le partite lontano dalle mura amiche sono forse quelle che teme di più l’allenatore della Samb Francesco Moriero che, oggi, come di consueto ha incontrato la stampa alla vigilia dell’impegno in campionato. “Rispetto agli anni passati mi piacerebbe trovare maggiore equilibrio e continuità” ammette il tecnico che rimanda al mittente il ritratto che spesso si fa di lui, un ritratto forse condizionato da diverse avventure interrotte prima del tempo nelle ultime stagioni. “Solo a Lecce ho avuto una brutta partenza” precisa Moriero “negli altri anni sono sempre partito bene facendo per esempio 10 risultati utili consecutivi a Frosinone e lo stesso a Catanzaro”.

TORNANDO ALLA FERALPISALO’. Inevitabile poi tornare alla partita contro la Feralpisalò, spesso descritta da molti come il “trattato” del poco equilibrio in mezzo al campo, una situazione che ha lasciato spazio alle mezze ali e agli inserimenti dei lombardi al Riviera. Moriero, però, non la vede così: “Domenica di equilibrio in mezzo al campo ce n’era ma dipende tutto da che partita si vuole fare, se decidiamo di pressare alto bisogna mettere in conto di concedere la profondità all’avversario e di soffrire un po’ di più dietro. La Feralpisalò sapevamo che era più brava di noi nel palleggio e quindi siamo scesi in campo consci che il pallino del gioco sarebbe rimasto a loro ma comunque consapevoli che avremmo potuto farli soffrire in ripartenza e così è stato” chiosa l’allenatore che poi mette i puntini sulle “i”. “C’è anche da dire che loro hanno fatto una partita quasi perfetta, molto migliore delle precedenti. Mi sto accorgendo che tutti, quando ci incontrano, vogliono dare il 200%”.

OCCHIO AL GUBBIO. La partita di Gubbio poi.  “Li abbiamo studiati e sono una squadra compatta, fisica e che mantiene le linee strette oltre ad essere pericolosa nei calci piazzati. Noi li rispettiamo ma dobbiamo guardare in casa nostra cercando di fare quel che sappiamo”. Poi forse la ricetta per “cucinare” gli eugubini: “Non dobbiamo metterla sul piano fisico, che è quello che preferiscono. Dobbiamo cercare di far girare la palla sfruttando i nostri uomini di qualità e cercare di imbucarli fin da subito” chiosa il mister che, però, non si sbilancia sulla formazione. Soprattutto a centrocampo: “Se faccio giocare Vallocchia e Bove mi diranno che è un centrocampo con poca esperienza mentre se giocano Di Cecco o Gelonese che è lento. Bisogna mettersi d’accordo” puntualizza Moriero “anche perché ho 5 cambi a disposizione e non li faccio tutti perché sono costretto, ma perché ho dei ragazzi con caratteristiche variegate che sanno cambiare le partite”.

E se il mister non si sbilancia proviamo noi a buttare giù l’11 di ambo le squadre. Con diverse partite davanti e in pochi giorni le forze probabilmente saranno dosate e allora centrocampo potrebbe tornare da titolare Gelonese assieme a Bacinovic e magari Vallocchia potrebbe sostituire Bove fra le linee anche se non è da escludere magari un po’ di riposo per Bacinovic (e magari ritrovare Bove in mezzo, o chissà, Damonte) per un centrocampo giovanissimo ma sicuramente di grossa qualità. Davanti, proprio per le qualità tecniche che chiede l’allenatore pugliese, probabilmente tornerà dal primo minuto Vittorio Esposito. Cornacchini invece, dalla sua potrebbe confermare l’11 che ha strappato un pareggio e la migliore prestazione di inizio stagione a Mestre, con la sola eccezione dello squalificato Dierna, che probabilmente sarà sostituito da Paramatti. Occhio anche a De Silvestro che potrebbe sia giocare al posto di Malaccari sulla linea dei 5 a destra, sia davanti, a sostegno dell’ex Reggiana Ettore Marchi.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI:

Volpe 

Piccinni Burzigotti Paramatti

Malaccari Casiraghi Sampietro Giacomarro Pedrelli

Marchi Ciccone

Gubbio (3-5-2) All.: Giovanni Cornacchini

Samb (4-2-3-1) All.: Francesco Moriero

Aridità 

Rapisarda Conson Patti Tomi

Bacinovic Gelonese

Troianiello Vallocchia Esposito

Miracoli