Di Alessandro Maria Bollettini

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di San Benedetto punta sulla cultura, ed in particolar modo sul cartellone invernale teatrale del Teatro Concordia.                                                                           

Le novità sono diverse, a fronte di un budget stanziato sostanzialmente identico a quello dello scorso anno. L’anno scorso furono investiti 65mila euro, mentre per il 2017/2018 sono previsti 69mila euro.

“L’offerta però è stata sensibilmente migliorata soprattutto alla luce dei dati del cartellone passato, che hanno testimoniato una partecipazione costante e numerosa della  cittadinanza sambenedettese – fanno sapere dal Comune – Ha registrato ad esempio un cospicuo successo l’idea di proporre per alcuni spettacoli una replica il giorno dopo, tant’è che mentre nella passata stagione solo due messe in scena avevano a disposizione la seconda serata, quest’anno il numero è stato incrementato a tre”.

“Il Comune è inoltre venuto incontro alle richieste dei cittadini che incitavano l’Amministrazione a coinvolgere maggiormente le famiglie e gli studenti – proseguono dal Comune – sono stati infatti accontentati con la programmazione di tre spettacoli per ragazzi per il pomeriggio della domenica, e con prezzi sensibilmente ridotti (4€ per gli under14 ed 8€ per il loro accompagnatore).

“La stagione teatrale è la cartina tornasole di quello che il Comune vuole fare per la cultura e per lo stare insieme; è importante stimolare l’amore verso questa forma d’arte sin dall’età adolescenziale. Il teatro deve essere un biglietto da visita che la città può mostrare” ha commentato il sindaco Pasqualino Piunti.

Un’offerta così sostanziosa non si sarebbe mai potuta formare senza l’aiuto economico del Bim, ente pubblico che da oltre 55 anni è presente sul territorio ed investe in cultura, sociale e turismo. “Se lo Stato italiano investe l’1,1% delle sue risorse in cultura ed istruzione, il Bim spende circa un terzo del suo tesoretto ogni anno a favore di queste realtà” è stato affermato nella conferenza avvenuta in Municipio nella mattinata del 14 settembre.

Tra le novità di quest’anno, spicca anche un comfort accessorio per le compagnie teatrali. Queste infatti sono spesso costrette a dei rapidi “toccata e fuga” in città, senza avere tempo per visitarla, ma solo per mettere in scena lo spettacolo e rimettersi in viaggio. Da quest’inverno potranno invece alloggiare in città per diversi giorni prima e dopo lo spettacolo, in modo da poterlo preparare con più calma e da permettere una conoscenza effettiva del luogo in cui si esibiscono. Ad esempio la prima compagnia alloggerà a San Benedetto tutta la settimana prima dello spettacolo.

“Come lo scorso anno si ripeterà a fine spettacolo l’incontro tra attori e spettatori, un momento di crescita e di curiosità, che crea empatìa e che ha riscosso un certo successo” aggiunge l’Assessore alla Cultura Annalisa Ruggieri.

Come preventivato nel settembre 2016 chi ha acquistato un abbonamento per la stagione 2016/2017 avrà a disposizione una prelazione per la stagione 2017/2018 dal 23 settembre al 1 ottobre. Questa prelazione sarà disponibile per gli stessi soggetti anche per le stagioni 2018/2019 e 2019/2020.

Ulteriore novità è quella che riguarda la creazione di mini-abbonamenti (dai 20 ai 50 euro), che danno il diritto ad assistere alla seconda serata dei tre spettacoli in cartellone dotati di replica. Questi spettacoli saranno “L’ora di ricevimento”, “Venere in pelliccia” e “Il misantropo”.

I normali abbonamenti da sette spettacoli invece dai 50 ai 100 euro e riguarderanno i seguenti spettacoli:

“L’ora di ricevimento” (prima serata) di Stefano Massini e regìa di Michele Placido con Fabrizio Bentivoglio. 14 e 15 ottobre;

“Nudi e crudi” di Alan Bennett, con Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi. 9 novembre;

Venere in pelliccia” di David Ives, con Sabrina Impacciatore e Valter Maltosti. 30 novembre e 1 dicembre;

Otello di Arianna Benedetti, con l’Opus Ballet. 16 dicembre;

“Come stelle nel buio” di Igor Esposito, con Isabella Ferrari e Iaia Forte. 21 gennaio;

“Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller, con Sebastiano Somma. 16 febbraio;

“Il misantropo” di Molière, con adattamento di Monica Conti. 16 e 17 marzo;

Faranno invece parte del progetto “Domenica in famiglia”:

“I Somari” di Marco Lucci. 28 gennaio;

“La gallinella rossa” di Danilo Conti e Antonella Piroli. 25 febbraio;

“Sherlock Holmes” di Angelo Pedroni e Francesca Pennini. 22 aprile.

I nuovi abbonamenti saranno a disposizione dal 2 all’8 ottobre.