SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Capitaneria di Porto di San Benedetto, data la segnalazione pervenuta il 14 settembre relativa alla presenza di oggetti metallici “potenzialmente pericolosi” emersi dal mare a circa un metro dalla battigia nello specchio acqueo della Sentina (più precisamente nei pressi del canale Consortile-Surgela) e la conferma da parte dei militari della presenza di tali oggetti (segnalati con nastro bianco e rosso), ha deciso l’interdizione alla balneazione in quel tratto fino alla rimozione dei metalli rinvenuti.

“Al fine di garantire la piena sicurezza e l’incolumità delle persone” affermano dalla Capitaneria di Porto che ha emanato un’ordinanza.

I contravventori incorrono, salvo il fatto che non costituisca reato, nell’illecito amministrativo previsto dal Codice Navale.