MARTINSICURO – Il maltempo dei giorni scorsi ha riportato l’attenzione sullo stato del fiume Tronto. A prendere la parola è il gruppo consiliare Città Attiva preoccupato per l’ammasso di detriti alla foce del fiume che potrebbe generare situazioni di rischio per i cittadini, soprattutto in vista della stagione autunnale.

“Nei nostri 5 anni di attività amministrativa – si legge in una nota – abbiamo conosciuto giornate di grande difficoltà a causa delle precipitazioni improvvise ed abbondanti che hanno messo a rischio la tenuta del nostri corsi d’acqua, oltre a provocare allagamenti e lo sradicamento di numerosi alberi.
Tutte situazioni che hanno comportato uscite straordinarie per le casse comunali  (spese di somma urgenza), ma che ci hanno anche determinato a richiedere l’intervento degli enti sovraordinati (Regioni, Province, Genio Civile) al fine di ottenere lo stanziamento di fondi per lavori di miglioramento e di messa in sicurezza degli argini dei nostri due principali corsi d’acqua.

Lo scorso 14 Febbraio, dopo aver verificato che la campata centrale del fiume Tronto iniziava a riempirsi di detriti e materiale di riporto, abbiamo inviato una missiva all’ente preposto alla manutenzione, chiedendo un intervento di pulizia e rimozione di quel materiale al fine di agevolare il deflusso dell’asta fluviale verso il mare (allegato).

Ricordiamo che la precedente operazione di rimozione dei detriti era stata effettuata da RFI nel 2015 sulla base delle nostre richieste del 12 Febbraio e del 19 Ottobre dello stesso anno. Invitiamo, pertanto, le figure preposte (iniziando dai sindaci di Martinsicuro e San Benedetto) ad attivarsi presso tutti gli enti territoriali affinchè, per una volta, la burocrazia ed il rimpallo di competenze, cedano il passo alla massima operatività. Per la sicurezza di tutti i cittadini”.