GROTTAMMARE – Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di valorizzazione del verde comunale, ampio circa 5.500 metri quadri, sito nella zona della “Vedetta Picena”. Tale superficie era stata acquisita alla proprietà comunale a seguito di una variante urbanistica approvata nel 2012, con la quale erano state trasformate le previsioni del PRG di parte dell’area “ex-Speranza”, di proprietà privata, da “verde pubblico” in “verde privato” (senza alcuna capacità edificatoria) in cambio appunto della cessione gratuita degli spazi oggetto dell’intervento di oggi.

I lavori previsti comprendono (oltre a quelli già effettuati, cioè la pulizia dell’intera area dai materiali ivi depositati quando ancora la proprietà non era comunale e la rimozione di sterpaglie e piante secche o infestanti) il proseguimento della balaustra esistente che affaccia su uno dei più bei panorami del Piceno, l’illuminazione dell’area, la realizzazione di una piccola cavea con blocchi di tufo a secco e la messa a dimora di numerose essenze arboree consone alla natura del luogo. Saranno poi realizzati gli accessi all’area che, da un lato, verrà ricollegata al verde pubblico esistente in prossimità dei ruderi del castello e, dall’altro, alla via pubblica con un nuovo percorso di ingegneria naturalistica, senza strutture in cemento. Il progetto, dato il particolare pregio della zona sia dal punto di vista paesaggistico che da quello ambientale, ha ottenuto tutti i pareri favorevoli necessari, a partire da quello fondamentale della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche.

La spesa complessiva per la realizzazione delle opere ammonta a 48.789,94 euro ed è a carico della ditta (convenzionata con il Comune di Grottammare) che sta dando attuazione al Piano particolareggiato di recupero di iniziativa privata con gli incrementi previsti dal cosidetto “Piano casa”, approvato dalla Giunta comunale a ottobre dello scorso anno. Si prevede che i lavori possano terminare entro la stagione autunnale 2017.

“Rigenerazione urbana e ampliamento del patrimonio del verde pubblico: ecco come è possibile conciliare in maniera sostenibile edilizia urbana e tutela dell’ambiente” – ha dichiarato il Sindaco Enrico Piergallini – Il nuovo parco inoltre prolungherà il suggestivo belvedere della Vedetta Picena, amplierà l’area di rispetto e valorizzazione dei ruderi del castello, senza costare un centesimo alla comunità”.

“In questi anni abbiamo concentrato l’attenzione sulla valorizzazione e il recupero di un luogo unico e fonte di attrazione per tantissimi turisti: il vecchio incasato – ha dichiarato l’Assessore alla Sostenibilità ambientale Daniele Mariani – Tale obiettivo è stato possibile anche grazie alla collaborazione dei privati che hanno ritenuto anch’essi questo luogo strategico per l’economia locale. Per i lavori in questione è doveroso ringraziare l’imprenditore Francesco Angelini e gli architetti Alessandro Marconi e Serena Vitali per la progettazione”.