SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di poco fa la decisione della Lega di far riprendere Fermana-Samb dal 31′ (e 16 secondi) dal risultato di uno a zero per i canarini. Subito dopo il comunicato di Gravina abbiamo deciso di sentire le impressioni di Andrea Fedeli, Ad del club rossoblu che, in qualche modo, la prende con filosofia: “Sono stato informato adesso e va bene, preferisco giocarmela sul campo. Il 20 settembre abbiamo l’opportunità di dimostrare che siamo migliori di quello che abbiamo messo in campo nei primi 31 minuti, sinceramente piuttosto brutti, l’hanno visto tutti”.

Il dirigente rossoblu poi commenta un pensiero che corre nella testa dei tifosi in questi giorni (e espresso anche da un nostro lettore con una lettera aperta a Franco Fedeli): se quell’incendio si fosse propagato mettendo a repentaglio l’incolumità degli spettatori, specialmente quelli rossoblu, molto vicini alla curva?. Andrea Fedeli risponde così: “Non ho avuto modo di tastare queste considerazioni però è vero che dalla panchina (dove si trovava al momento del black-out ndr.) si vedeva molto fumo e che il luogo dell’incendio era molto vicino ai nostri sostenitori. Quello che mi sento di dire è che, forse, a parti invertite la Samb sarebbe stata maggiormente penalizzata”.