SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Poche ore e tutto il mondo rossoblu conoscerà le sorti di Fermana-Samb, partita interrotta dal 31° minuto del primo tempo (sul risultato di uno a zero per i canarini) a causa di un principio di incendio occorso al generatore che forniva elettricità all’impianto di illuminazione del “Recchioni” di Fermo.

Nelle ore immediatamente successive si sono rincorse voci e contro-voci assieme a diverse interpretazioni di regolamenti e precedenti di partite sospese per le medesime cause. Un contorno destinato a essere messo a tacere dalla decisione della giustizia sportiva, che si esprimerà probabilmente nel pomeriggio di martedì 5 settembre. Nel frattempo, per aggiornamenti, abbiamo ascoltato ancora l’avvocato e Dg rossoblu Andrea Gianni che sembra avere le idee piuttosto chiare: “Al momento tutti hanno acquisito la documentazione tecnica relativa alle verifiche all’impianto, motivo per cui anche il Sindaco di Fermo (Paolo Calcinaro ndr.) si è espresso per la ripresa della gara dal momento dell’interruzione” chiosa il dirigente.

Per Gianni, poi, non ci sarebbero troppe interpretazioni da fare: “Secondo me ci sono pochi dubbi, se dai verbali dei Vigili del Fuoco e dei commissari di campo, il giudice escluderà ogni altra causa se non l’evento fortuito la partita riprenderà semplicemente dal 31′ col risultato di uno a zero per la Fermana”.