SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oggi il sindaco Piunti ha inaugurato, assieme al dirigente Farnush Davarpanah, il giardino sulla foce dell’Albula che diventa a tutti gli effetti un’attrattiva turistica importante, suggestiva e, a quanto pare, realizzata limitando i costi, soprattuto per gli arredi. Le panchine infatti, realizzate con assi in legno, fissate su blocchi di marmo (diverse rispetto al progetto originale che prevedeva panchine più moderne e in materiale plastico) sono state realizzate “da un nostro falegname” rivela proprio Davarpanah, particolare che avrebbe ridotto di parecchio il prezzo finale dei manufatti.

Un altro particolare, di carattere politico stavolta, colora poi un po’ i retroscena di questa giornata. All’inaugurazione dell’area verde, avvenuta sobriamente e senza taglio del nastro, sarebbe stato invitato anche l’ex sindaco Giovanni Gaspari, chiamato come segno di apertura, considerato che il progetto è partito dalla precedente Amministrazione. L’ex primo cittadino, però, ha declinato l’invito. Stessa cosa è avvenuta per l’inaugurazione del lungomare.

Farnush Davarpanah, dirigente comunale, ci  svela poi che l’erba dell’area verde è calpestabile mentre a giorni verranno posti i cartelli di divieto di introduzione dei cani, divieto limitato al manto erboso. A precisa domanda, infine, sull’illuminazione carente del vicino Molo Sud con tanti fari non funzionanti, il sindaco ci ha assicurato che è già stata programmata per settembre l’installazione di nuovi punti luce su tutto il percorso. Spesa già finanziata “Potevamo farlo a giugno ma abbiamo preferito non inficiare la stagione turistica perché avremmo dovuto chiudere l’accesso”.