SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Segui le interviste ai protagonisti della gara. Cesena batte Samb 2 a 1 coi gol di Laribi e Vita. A nulla vale la rete nel finale di Valente, nonostante la Samb metta in piedi un finale in cui il Cesena per qualche istante ha preso paura.

Franco Fedeli: “Mi è dispiaciuto perdere, ci tenevo ad andare a Genova, sarà per la prossima volta. Siamo in rodaggio e si vede anche se c’è da dire che la differenza di categoria fra noi e loro si vedeva. C’è qualcosa da rivedere e ne parlerò anche col mister. Una cosa che non ho gradito è l’assenza di Aridità che già ci ha lasciato a piedi ai playoff. Gliel’ho detto al ragazzo che così non va bene perché per quanto Pegorin possa essere bravo non è il portiere titolare”.

Andrea Camplone: “Per 70 minuti è stato un buon test, poi ci siamo allungati, abbiamo perso troppi palloni stupidi e abbiamo giustamente preso gol. Non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo preso gol perché già l’anno scorso ne abbiamo presi troppi. Le partite durano 90′ minuti e dobbiamo sempre stare sul pezzo. Ho visto buone prestazioni da parte di Vita, Crimi, Laribi, giocando con tre centrali più stretti abbiamo sfruttato bene le fasce pur non soffrendo troppo dietro. Abbiamo fatto una buona gara ma a tratti la Samb ci ha messo in difficoltà con 3 occasioni limpide.”

Francesco Moriero: “Abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo messo tutto quello che avevamo ma in certe gare bisogna anche sfruttare gli episodi. Penso che i miei ragazzi hanno fatto una gran gara contro una squadra forte e di categoria superiore, sfido chiunque a venire a Cesena e avere 4 o 5 palle gol limpide. Penso che abbiamo dimostrato carattere in un campo difficile, dobbiamo continuare su questa strada. Di Cecco sulla fascia destra? Mi serviva un po’ di copertura in più su quella fascia visto che Tomi spingeva di più dall’altra parte. Questi ragazzi mi fanno ben sperare è una squadra viva che lotta su ogni pallone e che gioca a testa alta”.

Nicola Valente: “Forse il mio gol è arrivato un po’ troppo tardi. In ogni caso ripartiamo dagli ultimi minuti perché quello è lo spirito che serve per l’inizio del campionato. Vedo una squadra sempre più unita, sia fra chi gioca che fra chi non gioca. Siamo tutti pronti per essere negli 11 titolari.”

Luca Gelonese: “Fino all’ultimo c’era un po’ di indecisione sulla possibilità di giocare perché il mister ha provato diverse soluzioni in questa settimana. Secondo me abbiamo coperto bene il campo centralmente perché loro giocavano sempre sulle fasce. Dispiace per la sconfitta, questo era un bel palcoscenico e ci tenevamo a regalare ai tifosi una bella soddisfazione come il passaggio del turno. C’è un po’ di rammarico”.