SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb è stata ufficialmente inserita nel girone B, come lo scorso anno anche se, rispetto alla stagione passata, le avversarie saranno solo 17 visto che il raggruppamento da 20 sarà il girone A. Una grande novità, poi, aspetta tutte le squadre di Serie C: da questa stagione sarà possibile sostituire ben 5 calciatori a partita nonostante, però, i momenti per effettuare i cambi nell’arco dei 90 minuti resteranno sempre tre per squadra. Su queste novità e anche sulla imminente sfida fra Samb e Cesena abbiamo fatto una chiacchierata con l’Ad della Samb Andrea Fedeli che risponde così.

 

Buona sera Fedeli, ci faccia un commento a caldo sulla composizione dei gironi.

“Ci aspettavamo di essere inseriti ancora nel girone B, quindi da questo punto di vista nessuna sorpresa. Quello che voglio dire però è che, secondo il mio parere, il nostro rimane il girone più difficile nonostante non ci siano più Parma e Venezia.”

Si è fatto un’idea delle squadre più pericolose?

“Nel girone A le più temibili sono Alessandria, Pisa e Livorno, nel girone C principalmente il Lecce mentre nel nostro conto almeno 5 squadre in grado di lottare per il vertice fra cui Feralpisalò, Pordenone, Vicenza, Triestina, Reggiana e ci metto anche noi ovviamente. La Triestina poi, nonostante sia neopromossa, sta facendo un grande mercato. Per questo dico che rimane il girone più difficile.”

Mi sembra che si respiri un certo ottimismo. Nonostante magari, certe lunghe trasferte, rappresentino un ostacolo in più. Quest’anno c’è anche Trieste…

“Direi che c’è un cauto ottimismo. Per quanto riguarda le trasferte, a Trieste ci sono stato anni fa quando eravamo a Terni e confermo che non si arriva mai e poi la Bora…”

E invece che ne pensa della rivoluzione delle 5 sostituzioni che investirà anche la C?

“Per noi è meglio, vorrà dire che avremo più occasioni di mettere in mostra i nostri tanti giovani”.

Sembra un cambiamento fatto apposta per Moriero che contro la Lucchese non ha avuto paura di fare due cambi tra primo e secondo tempo…

“Sì, è vero con Moriero è quello che ci voleva questa nuova regola, una mano santa. Ovviamente lo dico con affetto”.

Per quanto riguarda Cesena-Samb, che partita si aspetta?

“Dico solo che siamo la Samb e non dobbiamo avere paura di nessuno, nemmeno della Juve”.

Parla della Juve perché magari sta facendo un pensierino al tabellone della Coppa?

No, lo dico semplicemente perché la Juve è il top team italiano in questo momento. Già passare questo turno e andare a Genova sarebbe qualcosa di grandioso, soprattutto per i nostri tifosi”.