SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oggi vi abbiamo parlato di Samb-Empoli del 30 maggio 1993 (CLICCA QUI), l’ultima da calciatore di Luciano Spalletti, che al “Riviera delle Palme” ci tornerà da allenatore dell’Inter domenica prossima per l’amichevole dei nerazzurri contro il Villarreal. Tornando a quella partita di 24 anni fa, abbiamo notato e subito abbiamo ricordato che fra i toscani giocava da titolare pure l’attaccante sambenedettese doc Massimiliano Fanesi, lo scorso anno Ds a Giulianova e che da calciatore ha girato un po’ tutta l’Italia (per lui pure due esperienze in B con Treviso e Fermana). Proprio a Fanesi abbiamo chiesto di raccontarci i ricordi di quel Samb-Empoli e i ricordi di spogliatoio che lo legano a Luciano Spalletti.

Ciao Massimiliano, abbiamo scoperto oggi che Spalletti, che verrà a San Benedetto domenica prossima con la sua Inter, ha giocato l’ultima da calciatore proprio qui, al “Riviera”, in un Samb-Empoli in cui anche tu eri in campo. Ti ricordi?

“Giocavo anche io sì, mi ricordo”.

Da quello che abbiamo visto su “Espresso Rossoblu” sei stato sostituito da Protti al 67′. Il cugino di Igor che segnava moltissimo, fu capocannoniere in serie A

“È vero ma era un ottimo giocatore anche Stefano. Non ricordo altri particolari, ma mi sembra che in quella partita fece tre gol Di Giannatale”

Si fece una tripletta entusiasmante. Che ricordi hai invece di Luciano Spalletti? 

“Lui era già un allenatore in campo, uno che aveva un grosso rapporto con i giovani perché quell’Empoli era una squadra che aveva tanti “grandi” giovani che poi sarebbero diventati campioni come Montella, Galante, Birindelli, Ficini. Parliamo di giocatori importanti.”

Quindi ricordi positivi dell’attuale allenatore dell’Inter…

“Certamente, Spalletti era uno una colonna portante dello spogliatoio, un punto di riferimento ma anche uno di compagnia. Fuori dal campo, poi, uscivamo sempre con lui che, essendo di vicino a Empoli, ci portava in ristoranti e locali tipici della Toscana”

Vi siete più rivisti dopo quell’anno?

“Ci siamo visti circa 15 anni fa l’ultima volta durante un’amichevole e si ricordava tutto. Ha una buona memoria.”

Tra le file dell’Empoli c’era poi un Perrotti che è quasi un mio omonimo.

“Sì (ride), Perrotti era una mezzapunta di Roma che giocava con noi, una bravissima persona e un bravissimo calciatore che ha giocato sempre in C1.”

Venendo a te, sei ancora a Giulianova?

“No non sono più a Giulianova da qualche settimana, non andavamo d’accordo sulle vedute di mercato, adesso sono libero, diciamo.”