SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Inter-Villarreal, amichevole di lusso in programma a San Benedetto domenica prossima sarà, con ogni probabilità, una partita dal sapore agrodolce per Luciano Spalletti. Il neo tecnico nerazzurro tornerà infatti al “Riviera delle Palme” ben 24 anni dopo l’ultima volta. E che ultima volta verrebbe da dire.

Il 30 maggio 1993 infatti, l’allenatore di Certaldo gioca proprio al “Riviera” la sua ultima partita da calciatore. Samb-Empoli infatti era l’ultima giornata del campionato di serie C1 1992-93 e dopo quella stagione Spalletti appese le scarpe al chiodo per dedicarsi a una proficua carriera da tecnico, muovendo i primi passi proprio a Empoli, prima da allenatore delle giovanili e poi alla guida della prima squadra fino al 1998.

E chissà se l’allenatore interista ricorda, a distanza di anni, il risultato della partita. Ecco che allora proviamo a rinfrescargli noi la memoria, con l’aiuto dell’archivio storico de “L’Espresso Rossoblu”. La Samb di Ivo Iaconi, già salva la settimana prima dopo la partita di Como (nonostante una sconfitta per 4 a 1) chiude in casa, davanti a mille spettatori, uno dei più brutti campionati di terza serie disputati nella sua storia, terminato in 13^ posizione. Di fronte l’Empoli allenato da Walter Nicoletti che schiera in campo, oltre allo stesso Spalletti a centrocampo con la maglia numero 5 (in foto assieme a Vincenzo Montella che in quella stagione faceva la “spola” fra Primavera e prima squadra), anche una vecchia conoscenza dei tifosi interisti, quel Fabio Galante che a Milano ha vissuto tre stagioni da protagonista durante l’epoca di Gigi Simoni. Tra le file dei toscani, poi, anche il sambenedettese purosangue Massimiliano Fanesi.  Per la cronaca i rossoblu di Visi, De Patre e Minuti vincono nettamente per 3 a 0 grazie a una tripletta di Dario Di Giannatale chiudendo con un sorriso il penultimo anno fra i professionisti prima del fallimento nell’estate del ’94.

Insomma, come spesso accade, il calcio si dimostra ancora una volta una fucina di circostanze e coincidenze incredibili. E probabilmente un pensiero a quel giorno lo farà anche lo stesso Spalletti domenica sera.