SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo Grottammare, colpita duramente dagli eventi meteorologici del 25 luglio, anche San Benedetto ha chiesto stamattina lo stato di calamità naturale. La richiesta, protocollata dal sindaco Piunti, è stata inoltrata alla Regione Marche dopo che i tecnici comunali hanno effettuato una ricognizione al fine di valutare l’impatto della bufera sul patrimonio comunale.

“Non abbiamo quantificato i danni” chiosa Piunti “ma è indubbio che anche gli esercizi commerciali e le strutture ricettive abbiano risentito degli eventi”. Domani poi, annuncia sempre il primo cittadino, lo stesso Piunti sarà presente a un summit a tema maltempo che vedrà fra i partecipanti anche il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini e probabilmente Paolo D’Erasmo in rappresentanza della Provincia.