TERAMO – Il 26 luglio il consigliere provinciale Maurizio Verna con una nota diffusa agli organi di informazione, ha segnalato alcune strade provinciali ricadenti nel territorio del capoluogo chiedendo che fossero inserite nel “piano asfalto” della Provincia.

Pronta la precisazione del delegato alla viabilità, Mauro Scarpantonio: “Le strade indicate da Verna sono tutte nel Piano manutenzioni già approvato a suo tempo e per il quale attendiamo finanziamenti. Quello che stiamo facendo ora, con fondi propri, è coprire buche e mettere pezze e lo facciamo senza troppo clamore perchè certo con tre milioni per milleottocento chilometri di strada non è nemmeno una goccia nel mare e il cittadino nemmeno lo percepisce”.

La nota del consigliere Maurizio Verna

“Apprendo, in modo anche casuale, che l’amministrazione provinciale sta predisponendo un piano di asfalti per migliorare la viabilità sul territorio, da troppi anni in costante difficoltà. Auspico che tra le strade interessate dal piano ci siano alcune ricadenti all’interno del territorio comunale di Teramo, che fungono da collegamento delle frazioni limitrofe con il capoluogo provinciale e dove quotidianamente transitano migliaia di cittadini. Frazioni già segnate da spopolamento e chiusura dei servizi fondamentali come le scuole ed uffici postali, luoghi dove la qualità della vita sta subendo un duro colpo. Dopo una serie di sopralluoghi e di sollecitazioni dei cittadini, segnalo all’amministrazione alcune strade provinciali con la speranza che nell’elenco possano essere inserite quelle per Valle San Giovanni e Cortino, sopratutto nel tratto tra il bivio della statale e la località Travazzano, per Miano, soprattutto nel tratto dal paese verso la vallata del Vomano, per Poggio San Vittorino e Poggio Cono e per Putignano, Villa Gesso e Magnanella, fino a Roiano di Campli, oltre a quella per Castrogno. Come sollecito la stessa amministrazione provinciale all’esecuzione del taglio dell’erba in tempi brevi, dove in alcune parti ha raggiunto altezze che riducono la sicurezza degli automobilisti”.

La nota del consigliere delegato alla viabilità, Mauro Scarpantonio

“Il “piano asfalto” è quello noto, più volte pubblicato e comunicato, inviato ufficialmente alla Regione Abruzzo, nel quale, ovviamente, ci sono anche tutte le strade indicate dal collega Verna come lui sa bene. Circa 35 milioni di euro: 8 milioni per il nucleo della Val Fino con finanziamenti previsti nel Masterplan e il resto con i Fondi in transizione così come individuati dalla Regione Abruzzo. Ma ancora non ci sono le convenzioni e quindi la Provincia non ha ancora alcuna risorsa da investire sul Piano.  Quello che stiamo facendo, usando circa 3 milioni di euro di fondi di bilancio acquisiti contraendo mutui, è quello di mettere pezze e coprire buche. Tre milioni per milleottocento chilometri di strade sono meno di una goccia nel mare, il cittadino non riesce a percepire alcun visibile miglioramento, e certo non si può definirlo un piano; parola che evoca pianificazione e priorità. Non si può nemmeno parlare di manutenzione: non potremo adeguare la segnaletica, sostituire le barriere o rifare le strisce. Con molta serietà sappiamo che tutte le arterie ne hanno bisogno in egual misura e, quindi, abbiamo diviso i tre milioni equamente fra i quattro nuclei: ma non facciamone una guerra delle buche perché non sarebbe serio”.