SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come spesso accade, dopo il maltempo arrivano anche le polemiche sulla gestione dell’emergenza. Dopo la tempesta di ieri è Antimo Di Francesco, capogruppo del Pd, a parlare col democratico che ritiene inefficace la gestione dell’emergenza.

“La gestione dell’emergenza maltempo purtroppo non ha funzionato e soprattutto si è fatto davvero poco per prevenire situazioni che potevano avere conseguenze ben più gravi. Il sistema di sicurezza non è stato efficace. Piunti nelle vesti di consigliere comunale di opposizione era sempre solerte e puntuale nel bacchettare e criticare aspramente quando condizioni metereologiche avverse determinavano questi problemi, oggi tenta di sminuire con argomentazioni fragili quanto accaduto affermando addirittura che la città ha retto l’urto del maltempo. Non si può dire inoltre che sia stato un evento imprevisto perché c’era un’allerta meteo, pertanto era necessario programmare preventivamente la task force per gestire una situazione che si sarebbe presentata fortemente critica e problematica per la città.
Risultato: città in tanti punti completamente allagata, grandi disagi da nord a sud per tutta la cittadinanza, caditoie quasi tutte ostruite, pontino lungo e tutti i sottopassi colmi di acqua con segnalatore di transitabilita’ non funzionante regolarmente e un auto con persona a bordo quasi sott’acqua proprio nel sottopasso in centro di via Fiscaletti che aveva il semaforo verde, oltre ai molteplici danni che si sono registrati.
Chiederemo conto al sindaco di riferire in consiglio comunale su quanto accaduto con una interrogazione consiliare”.

 

Dopo la nota stampa del capogruppo, arriva un’altra considerazione di un esponente Pd, Tonino Capriotti che si focalizza sul sottopasso di via Fiscaletti, allagato ieri e il cui semaforo è rimasto verde.

“Quello che è accaduto ieri in città è inaudito. Stigmatizziamo profondamente il comportamento del Sindaco che ha risposto con superficialità a fatti gravi avvenuti in città. Il mancato funzionamento del semaforo ubicato presso il sottopasso vicino all’ex Cinema delle Palme è un fatto gravissimo e poteva generare una tragedia. Il sindaco accerti subito le responsabilità ed agisca di conseguenza. Dire “siamo stati presi alla sprovvista” è semplicistico e irriverente nei confronti di tutta la città.”