FERMO – Operazione della Polizia di Fermo nel primo pomeriggio del 25 luglio.

Gli agenti del Commissariato hanno denunciato due fermani (un 47enne residente a Sant’Elpidio a Mare e un 48enne di Porto San Giorgio) per furto aggravato.

La Volante era intervenuta in via Moje dove era stato segnalato il furto di alcuni attrezzi agricoli (decespugliatore a motore, motosega a motore ed una smerigliatrice angolare) custoditi all’interno di un capanno.

Sul posto gli agenti non potevano far altro che constatare che i ladri si erano introdotti all’interno del capanno dopo aver forzato e divelto il cancello di delimitazione del terreno dove insiste il capanno medesimo e forzato la porta di ingresso dello stesso.

I poliziotti si sono posti, quindi, alla possibile ricerca di elementi che potessero condurre all’identificazione dei responsabili. Proprio così facendo sono riusciti a rintracciare un testimone che transitando sul posto aveva notato due giovani allontanarsi dal capanno a bordo di un’autovettura Renault Twingo di cui era riuscito a rilevare solo le prime due lettere della targa. Il testimone aveva riferito anche di essere in grado di riconoscere almeno uno dei due giovani, ovvero quello che era alla guida del veicolo.

Gli agenti, ritenuto possibile che gli autori del furto avrebbero cercato di piazzare gli attrezzi nel quartiere Lido tre Archi, si sono portati lì e hanno rintracciato un veicolo identico a quello segnato e con le due prime lettere della targa identiche a quelle rilevate dal testimone, parcheggiata in via Pietro Nenni. E’ stato effettuato un appostamento sul posto che ha permesso di identificare i due fermani mentre stavano risalendo sul veicolo.

All’interno del mezzo sono stati rinvenuti attrezzi atti allo scasso: una tenaglia, una torcia, un paio di forbici  e dei guanti da lavoro. Tutto posto sotto sequestro.

I due, poi, sono stati accompagnati in Commissariato per gli accertamenti di rito. E’ stato fatto arrivate anche il testimone il quale, senza ombra di dubbio, ha riconosciuto il 47enne come persona che era alla guida della Renault Twingo vista allontanarsi dal luogo del furto.

I due sono stati denunciati per il furto e per il possesso di attrezzi atti allo scasso.