SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le distanze sconfinate, la solitudine, il silenzio. E poi il ghiaccio, il Mare Artico, il terrore di incontrare un orso. Ma, soprattutto, il popolo Inuit, isolato nell’estremo nord dell’Occidente, che resiste dall’attacco del consumismo, della devastazione ambientale, dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo, della idolatria della ricchezza materiale.

Questo e altro c’è nel libro “In Alaska. Il Paese degli uomini liberi” (edizioni Ponte Sisto, 144 pagine) di Raffaella Milandri, che verrà presentato dal giornalista di Riviera Oggi, Pier Paolo Flammini, a San Benedetto, allo Chalet Brasil sul lungomare, mercoledì 19 luglio alle ore 21,30.

Dice la Milandri: “Per ora questo è l’ultimo appuntamento nel Piceno. Da settembre in poi presenterò il mio libro a Verona, a Firenze, a Pordenone. E’ faticoso, ma incontrare i miei lettori di tutta Italia è fantastico”.  

“In Alaska”, che sta già avendo un ottimo successo di pubblico e di critica,  è il quarto libro della Milandri e ha un filo comune coi precedenti: la narrazione di un avventuroso viaggio in solitaria, la storia di un popolo indigeno da salvare, in questo caso gli “eschimesi” Inupiaq, e il racconto dell’ incredibile abisso che separa ormai l’uomo “globalizzato” dalla natura e dalla essenza stessa dell’essere umano.

E’ un libro più intimista dei precedenti della Milandri, che racconta l’avventura di chi vive in un contesto “moderno” dove non si è abituati a usare i cinque sensi per sopravvivere. E’ un viaggio “into the wild”, nel pericolo della natura, ma anche dentro se stessi.

Scrive di lei il giornalista Di Ciomma: “Una Jack London tutta al femminile, una donna semplice, che possiede ottime capacità narrative e che riesce a coinvolgere il lettore stupendolo ma soprattutto emozionandolo”.