SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una serie di concause potrebbe aver provocato l’incidente in cui nella serata del 14 luglio al Luna Park di San Benedetto ha perso la vita Francesca Galazzo, caduta dalla giostra ‘Sling Shot’.

Secondo quanto avrebbe riferito alla polizia l’amica che era salita con lei nella capsula gravitazionale, quando sono state lanciate verso l’alto una gamba di Francesca sarebbe scivolata fuori, circostanza confermata anche dalle testimonianze di chi dal basso stava seguendo l’evoluzione dell’attrazione.

La ragazza avrebbe tentato di ritirare dentro la gamba ma a quel punto, per cause ancora al vaglio della magistratura, il roll bar che aveva sulle spalle, a sua volta agganciato alla barra orizzontale, si sarebbe aperto.

La donna ha cercato di restare agganciata all’imbracatura imbottita, ma quando la capsula ha ruotato di 360 gradi non ce l’ha più fatta a tenersi ed è scivolata verso il basso, senza che il secondo presidio di sicurezza, la cintura, riuscisse a trattenerla.