ALBA ADRIATICA – Nell’ambito dei rafforzati servizi di prevenzione e controllo del territorio sulla fascia costiera nord della provincia di Teramo, disposti in questi mesi estivi, i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara hanno tratto in arresto il cittadino albanese G.A., 31 anni.

L’uomo è stato fermato a bordo di un’autovettura sulla ss16, tra Alba Adriatica e Martinsicuro. Gli accertamenti effettuati dagli agenti in banca dati hanno consentito di riscontrare che il giovane era destinatario di un decreto di espulsione dall’Italia per 10 anni, quale misura alternativa alla carcerazione per un anno e otto mesi, disposta dalla magistratura di sorveglianza di Alessandria nel febbraio di quest’anno.

A.G, quindi, pensando di non essere rintracciato, era tornato clandestinamente in Italia. E’ stato così arrestato e posto a disposizione del magistrato di turno.

I poliziotti, inoltre, sempre durante i controlli del territorio, hanno denunciato un cittadino rumeno, S.M.F., trentenne, senza fissa dimora, poiché controllato in Alba Adriatica, cittadina dalla quale era stato allontanato con foglio di via obbligatorio dal questore di Teramo a fine giugno.