SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si intitola ‘Fare squadra’ la terza serata della rassegna del documentario Premio Libero Bizzarri, e sarà dedicata a un ampio dibattito con alcuni tra gli allenatori più noti d’Italia, cui seguirà la proiezione di un bel documentario di Paolo Geremei, ‘Zero a zero’, realizzato nel 2012.

L’appuntamento è mercoledì 13 luglio alla Palazzina Azzurra, sempre con inizio alle 21,30 e ingresso gratuito. Presentatore d’eccezione il giornalista di Sky Sport Maurizio Compagnoni, che darà vita a un dibattito con personalità come Alberto Zaccheroni, Luigi Di Biagio, Fabrizio Castori, Giuseppe Iachini, Walter Novellino, Stefano Colantuono, Francesco Moriero e con l’arbitro Emidio Morganti. Il tema scelto per questa terza serata non è un generico richiamo al mestiere di allenatore, ma è invece un chiaro riferimento al collettivo come strumento su cui puntare anche per far emergere i singoli.

D’altra parte, il documentario di Paolo Geremei parla di calciatori che non ce l’hanno fatta. Daniele, Marco e Andrea, tutti nati nel ’77, hanno militato nelle giovanili della Roma, giocavano con Totti e Buffon, giravano il mondo con le nazionali ‘under’, ma poi la vita li ha messi di fronte a scelte tali, per cui la loro carriera calcistica si è interrotta, o non è mai iniziata davvero.

La 24ª edizione della rassegna del documentario Premio Libero Bizzarri, già seguita da un folto pubblico, continua così a offrire spunti di riflessione, e possibilità di confronto con personalità di spessore, dopo le prime due serate di successo, da quella dedicata alla storia della Samb, lunedì in apertura, all’incontro con Gene Gnocchi sul tema dei calciatori pazienti psichiatrici.

L’appuntamento successivo, giovedì, sarà invece con la prima italiana del documentario dedicato a George Best da Luigi Maria Perotti.