CUPRA MARITTIMA – Una drammatica farsa teatrale fiorita di poesie e canzoni di Gianni Aversano andrà in scena domenica 9 luglio alle 21.30 al Belvedere Calcagno, presso lo splendido Borgo Marano di Cupra Marittima.

Ispirata al libro “Leopardi a tavola, 49 cibi della lista autografa di Leopardi” di Pasquariello e Tubelli, lo spettacolo ci guida all’interno di un mondo sconosciuto, appartenente ad un uomo che tutti ritenevano conosciutissimo.

La figura di Leopardi ci viene raccontata dal cuoco di casa Ranieri, Pasquale Ignarra, “il monzu” che durante gli ultimi quattro anni di vita di Leopardi, a Napoli, lo segue giorno e notte nei suoi cambiamenti di abitazione e nei suoi smodati desideri, dialoga con un operaio di traslochi circa la quotidianità singolare, la poetica musicale e la prometeica e rivoluzionaria forza di questo personaggio. La più alta poesia italiana del un genio mondiale “ maledetto gobbo e snob” si ritrova immersa nella bassa, ma al contempo sincera e aperta, cultura di popolani. Questi, a modo loro, faranno sentire all’uomo Leopardi quel contatto e quella vitalità che sempre aveva desiderato. Tra aneddoti esilaranti e pittoresche interpretazioni delle poesie, si apprendono notizie sconosciute ai più, fino alla misteriosa morte e sepoltura.