MONTEPRANDONE – “Il paesino racconta i suoi eroi” è il titolo della simpatica raccolta fotografica di Alessia Spina; il 30 giugno è stata ufficialmente presentata a Monteprandone, con l’intervento del sindaco Stefano Stracci.

Una collezione di foto in bianco e nero, scatti un po’ rubati di Monteprandone, che ritraggono i personaggi più conosciuti e importanti del paese. In fondo, cos’è un paesino storico senza i suoi storici abitanti? I bottegai, il parroco, i pensionati a passeggio, nelle foto di Alessia tutti trovano posto, e rivelano l’essenza della loro personalità.

Alessia Spina è nata e cresciuta a Monteprandone, ma lavora a Milano; fotografa per passione, ha lavorato al suo progetto per circa un anno, facendo molti viaggi. “A Milano la gente è fortemente spersonalizzata” Racconta a proposito “i clienti di solito non conoscono personalmente il fruttivendolo o il macellaio del quartiere, perché magari ce ne sono altri cinque nelle vie adiacenti. Non si incontrano le stesse persone in strada, e tutti finiscono per fondersi in una massa di estranei. A Monteprandone è diverso, gli abitanti hanno personalità, sono l’anima del centro storico. Per questo ho voluto elevarli al di sopra della quotidianità, fino a farne dei veri e propri eroi di tutti i giorni. Sono stati i miei punti di riferimento durante l’infanzia, senza di loro Monteprandone sarebbe un paesino anonimo e senza radici.

Le foto seguono le regole della street photography: i monteprandonesi sono stati colti mentre camminavano, lavoravano, parlavano di se stessi; nessuno si è messo in posa, qualcuno non riconosceva nemmeno la fotografa. Il risultato è un caleidoscopio di emozioni e personalità.

Nazareno Luciani, artista e promotore locale, ha commentato “Per me Alessia è una ragazzaccia. Ha viaggiato per mille chilometri solo per fare fotografie a persone qualunque. A livello tecnico è brava, a livello poetico meravigliosa. Una vera ragazzaccia!

La mostra sarà inaugurata domenica 2 luglio, alle ore 18; le foto saranno raccolte in varie bacheche, esposte lungo il centro storico. Il percorso farà tappa al Caffè del Borgo, all’hotel San Giacomo, e nelle varie botteghe di via Corso. La mostra resterà aperta tutti i giorni, dalle ore 8 alle 20, fino a giovedì 31 agosto.

Alessia Spina ha tenuto a ringraziare tutti i monteprandonesi per la disponibilità e l’aiuto offerto; un encomio speciale è stato riservato ad Ermetina Mira, proprietaria dell’Hotel San Giacomo, per aver gestito la parte burocratica del progetto.