SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In vista della “Il bello della musica”, in programma nel centro di San Benedetto del Tronto nella notte tra sabato 1 e domenica 2 luglio, sono state definite, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica coordinato dal Prefetto di Ascoli Piceno, le misure da adottare nel rispetto delle disposizioni del Ministero dell’Interno emanate dopo i tragici fatti di piazza San Carlo a Torino.
L’ordinanza che la Polizia Municipale sta per emanare prevede l’istituzione, di fatto, di una mega area pedonale che, dalle 18 di sabato 1 luglio. interesserà tutto il centro cittadino. Il transito automobilistico e la sosta saranno interdetti all’altezza del ponte sull’Albula alla fine di viale De Gasperi, in via Gramsci all’incrocio con il sottopasso di via Fiscaletti, in piazza Garibaldi verso via Montebello dove non ci sarà discontinuità con i divieti in vigore il venerdì per il mercato infrasettimanale.
Divieto di circolazione anche in via Risorgimento, anch’essa interessata dalla manifestazione.
Naturalmente si rinnova l’invito che viene formulato dall’amministrazione comunale in queste circostanze: evitare per quanto possibile l’uso delle auto ma preferire i mezzi pubblici e le bici. A tal proposito, funzionerà un servizio di bus navetta che collegherà i parcheggi del Centro commerciale Porto Grande e dello stadio con il centro transitando per il lungomare (che resterà aperto).
Per quanto riguarda le misure di sicurezza, saranno mobilitate tutte le forze dell’ordine secondo un apposito piano concordato in Prefettura. La Polizia Municipale opererà in due turni da dieci persone ciascuno in servizio dalle 19 all’una e dalle 24 alle 6 del mattino con compiti di controllo della viabilità e dei fenomeni di abusivismo commerciale. Gli agenti saranno affiancati da 13 unità del gruppo volontari della Protezione civile e una quarantina di steward di istituti di vigilanza privati.
AGGIORNAMENTO– Secondo il programma iniziale sarebbe dovuto restare interdetto al traffico anche Viale Tigli che era interessato, sempre secondo i piani originari, dalle postazioni Rock e Rap in zona Ex-Galoppatoio. La prefettura però, nell’ultima riunione, ha imposto che il tratto di Viale Tigli dovesse restare aperto. A quel punto l’organizzazione ha spostato l’area Rock in Piazza Garibaldi e quella Rap in piazzetta Pazienza dovendo però, nel contempo, sacrificare due postazioni ovvero l’area bambini e quella delle “bande musicali”. Anche una terza postazione inizialmente prevista in piazza Cesare Battisti e dedicata al Liscio è stata soppressa, sempre per motivi di ordine pubblico.
La decisione dell’organo probabilmente dettata da ragioni di sicurezza. Dopo i recenti fatti di Torino infatti l’allarme ordine pubblico è ai massimi livelli come testimoniato anche dall’aumento delle misure di emergenza sanitaria. Per l’evento di stasera infatti all’inizio erano previste solo 2 postazioni per le ambulanze che sono salite a 4, assieme a 20 operatori sanitari che gireranno per tutto il centro a piedi.
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