SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Politiche di controesodo per invertire la tendenza allo spopolamento dei piccoli comuni che si è accentuata con il sisma soprattutto all’interno, ma anche un manifesto politico dei centri sotto i 5 mila abitanti alle prese con sempre maggiori difficoltà organizzative e che chiedono più semplificazione e meno burocrazia.

Sono temi che, insieme alle problematiche del terremoto, verranno affrontati il 30 giugno alla XVII Conferenza nazionale dei piccoli Comuni che si terrà a San Benedetto del Tronto, in collaborazione con Anci Marche.

Le linee guida della strategia dei piccoli comuni per un “controesodo possibile” sono state illustrate ad Ancona da Maurizio Mangialardi, presidente di Anci Marche, e da Roberto De Angelis, sindaco di Cossignano e coordinatore piccoli comuni Anci Marche.

Il presidente ha sottolineato l’importante ruolo rivestito dai sindaci dei piccoli Comuni soprattutto nella gestione dell’emergenza post-sisma e quello ancor più rilevante che avranno nella fase di ricostruzione.