MARTINSICURO – Commozione e dolore ai funerali di Manuel Spinelli, il 22enne di origine rom ucciso a coltellate martedì scorso sul lungomare di Alba Adriatica.

Tantissime persone hanno affollato la chiesa San Gabriele dell’Addolorata di Villa Rosa di Martinsicuro per porgere l’ultimo saluto a Manuel. La salma del giovane, partita dall’ospedale di Giulianova, è arrivata a Villa Rosa in via Picasso, dove si trova la sua abitazione, per poi dirigersi verso la chiesa insieme a un lungo corteo di amici e parenti accompagnato dalle note di una banda. Tantissimi anche i petali di fiori lasciati in strada che hanno segnato l’ultimo viaggio di Manuel.

“Vedo tanto amore oggi qui dentro – le parole del parroco Don Federico Pompei durante l’omelia – Quello che ognuno di voi nutre per Manuel e la sua famiglia. Trasformiamo questo amore pieno in perdono. Il perdono è vita, ci fa vivere meglio e più sereni”.

Toccante poi il messaggio letto da Rosina Partemi, vicina di casa di Manuel Spinelli: “Gli abitanti di via Picasso e di Villa Rosa tutta – ha letto la donna dal pulpito – che ti hanno visto crescere e diventare uomo, sono vicini al dolore dei tuoi cari. E pregano affinché tu possa trovare la pace eterna nella gloria del signore. E che tu possa continuare a vegliare e portare conforto e consolazione ai tuoi genitori, a tua moglie, ai tuoi nonni e a tutti i parenti e amici che ti hanno voluto bene”.

All’uscita della bara dalla chiesa, si è alzato uno scrosciante e prolungato applauso e centinaia di palloncini bianchi sono volati in cielo prima che il corteo si mettesse di nuovo in cammino fino al cimitero di Villa Rosa dove la salma è stata poi tumulata.

Manuel era figlio unico e viveva proprio a Villa Rosa con il padre e la madre entrambi presenti al momento della tragedia: Il padre camminava davanti a lui e si è accorto poco dopo di quello che stava accadendo. E’ stato proprio lui a trasportarlo in auto all’ospedale di Giulianova dove, purtroppo, poco dopo Manuel è deceduto. L’autopsia, eseguita giovedì scorso dall’anatomopatologo, Giuseppe Sciarra,  ha evidenziato come il giovane sia morto in seguito ad un fendente che lo avrebbe raggiunto al cuore, precisamente al ventricolo destro. Dell’omicidio è accusato un albanese di 27 anni, Fitim Koldashi, che si trova piantonato in ospedale dove era stato ricoverato la notte dell’uccisione di Spinelli per le ferite riportate durante la rissa (prognosi di 30 giorni). Il gip Giovani De Rensis ha convalidato l’arresto in attesa di poter ascoltare il giovane che al momento non è in condizione di rispondere. Nei suoi confronti, l’accusa è di omicidio volontario.