TERAMO – La Corte dei Conti d’Abruzzo ha aperto un fascicolo sugli interventi di messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, con un decreto di richiesta di informazione agli enti interessati sulle loro attività.

Lo rendono noto la Stazione Ornitologica Abruzzese (Soa) e il Forum H2O ricordando che già ad aprile scorso avevano inviato alla Corte un esposto “per i fatti relativi al periodo agosto-dicembre 2016, per la contaminazione da diclorometano e cloroformio”.

“Nell’esposto si faceva riferimento anche alle enormi cifre spese nel passato dal Commissario governativo, con interventi che evidentemente si sono rivelati parziali e/o inefficaci. I successivi fatti di maggio 2017 hanno confermato le preoccupazioni – dicono le associazioni – peraltro da tempo evidenti, circa la precarietà delle captazioni del Gran Sasso sia sul versante teramano sia su quello aquilano”