SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel week-end appena trascorso il centro di San Benedetto è stato “invaso” dagli “Ambulanti di Forte dei Marmi” storici commercianti versiliani che da anni attraggono turisti sulle coste toscane e che, per un week-end, sono stati protagonisti anche di quelle marchigiane. L’esperimento che per l’assessore al Commercio Filippo Olivieri “ha catalizzato l’interesse di tantissimi visitatori” si è portato dietro però qualche lamentela da parte dei commercianti locali, che in più d’uno avrebbero storto il naso dinanzi all’evento.
All’indomani del week-end di shopping a parlare è proprio Olivieri che fa una serie di considerazioni. “L’indubbia attrattività di un marchio storico come quello degli operatori ambulanti della città versiliana, che operano da 50 anni all’insegna della qualità dei prodotti offerti, ha avuto positivi riflessi su un gran numero di esercizi commerciali sambenedettesi legati all’accoglienza: alberghi, ristoranti, bar hanno sicuramente beneficiato di questo evento” commenta il mebro di Giunta che poi, in qualche modo, arriva a “tranquillizzare” i commercianti “nostrani” che si sono sentiti minacciati: “Agli operatori commerciali che potrebbero essersi sentiti penalizzate dico che la presenza di tanta gente in città è sicuramente un fatto positivo perché il trascorrere una domenica in un’altra città a fare shopping è un’abitudine che sta prendendo sempre più piede: posso affermare con certezza che una buona parte dei visitatori delle storiche bancarelle di Forte dei Marmi è venuta appositamente a San Benedetto e fra loro probabilmente più di uno deciderà di tornare venendo accolto dai nostri operatori e dai loro prodotti di qualità altrettanto apprezzabile”.
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Qui le cose sono due: o io ho una concezione completamente diversa di qualità oppure ieri devo aver assistito a tutt’altro mercatino…
Ieri è “andata in scena” niente altro che l’ennesima riproposizione del mercato settimanale, stavolta in salsa pseudo toscana!!!
Ma probabilmente è questo il target turistico per la San Benedetto di oggi….
Piuttosto ci sarebbero tante altre cose da imparare, in fatto di gestione dei luoghi e delle iniziative, da centri come Forte dei Marmi, che hanno oggi un appeal turistico inimmaginabile per ciò che resta della nostra Riviera.