SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella mattinata del 17 giugno, nel corso della conferenza stampa alla Capitaneria di Porto per l’operazione “Mare Sicuro 2017”, il Comandante Gennaro Pappacena ha illustrato i risultati conseguiti in materia di controllo ambientale, in vista della stagione estiva, per contrastare un possibile inquinamento.

I servizi hanno interessato i fossi dei fiumi e torrenti di San Benedetto, Grottammare, Cupra Marittima e Massignano e sono stati effettuati in sinergia dalla Guardia Costiera e la Polizia Locale dei Comuni interessati.

San Benedetto del Tronto

Tronto: non sono state riscontrate particolari criticità ma vige il divieto di balneazione;

Surgela: non sono state riscontrate particolari criticità;

Ragnola: non sono state riscontrate particolari criticità;

Acqua Chiara: no ad inquinamento ma è stato riscontrato uno scarico di liquami proveniente da abitazioni civili, un errore nella progettazione del “pozzetto”. E’ stato effettuato un monitoraggio dove sono stati accertati gli scarichi abusivi che sono stati chiusi. E’ stato sanzionato l’ideatore e progettista del lavoro con due sanzioni amministrative per un importo fra i 6 mila e 60 mila euro;

Fosso delle Fornaci: non sono state riscontrate particolari criticità.

Albula: non sono state riscontrate particolari criticità ma vige il divieto di balneazione;

 

Grottammare

Fosso Sgariglia: non sono state riscontrate particolari criticità;

Fosso delle Tavole: non sono state riscontrate particolari criticità;

Tesino: portata d’acqua abbondante, chiara e inodore ma non sono state riscontrate particolari criticità ma vige il divieto di balneazione;

Fosso Santa Lucia: non sono state riscontrate particolari criticità;

 

Cupra Marittima

Sant’Egidio: non sono state riscontrate particolari criticità;

Menocchia: non sono state riscontrate particolari criticità ma rilevata un’illegalità inerente al demanio. E’ stata verificata una movimentazione non autorizzata di ciottolame a mezzo ruspa (da parte di un privato senza anche l’autorizzazione comunale). Il trasgressore è stato sanzionato per essere venuto meno al codice 54 del Codice Navale e al codice 167 dei Beni Culturali Paesaggistici. Da parte dei militari della Guardia Costiera è stata compiuta un’operazione di osservazione aerea.

 

Massignano

Santa Giuliana: Non sono state riscontrate particolari criticità;