SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il circolo Sambenedettese di Rifondazione Comunista è voluto intervenire sulla questione del murale imbrattato al Molo Sud, condannando apertamente gli autori del gesto. Di seguito il comunicato di Prc:

“Il circolo sambenedettese del Partito della Rifondazione Comunista esprime la propria solidarietà agli studenti del liceo scientifico “Rosetti” autori del murale sul Molo Sud recentemente imbrattato da ignoti, la cui azione condanniamo fermamente.
Il murale, dal forte contenuto sociale e patrocinato dal Comune, è stato oggetto di un gesto barbarico e vile, che manifesta i sentimenti xenofobi e razzisti degli autori. L’intolleranza di questi ultimi si esprime non solo nei confronti degli esseri umani che affrontano il dramma delle traversate, ma anche verso coloro che denunciano l’indifferenza con cui in tanti assistono al susseguirsi quasi quotidiano di tragedie nelle acque del Mediterraneo. I ragazzi dello scientifico erano riusciti a veicolare efficacemente un messaggio di interesse e perfino di accoglienza, evidenziando come il mare e le sue tragedie siano storia comune per sambenedettesi e migranti. La mano ignota degli intolleranti ci ha riportato violentemente con i piedi per terra.
Sappiamo bene come sia sempre più diffuso nella nostra società (e nelle nostre istituzioni) il germe del razzismo. Proprio per questo motivo gesti come questo non possono essere tollerati, non possono e non devono lasciarci indifferenti. Va affermato una volta di più che la xenofobia non conduce a nulla, anzi genera mostri. Se sono “pace e pane” ciò che noi vogliamo, il razzismo non ci darà né l’uno né l’altro.