MARTINSICURO – Dopo le dichiarazioni del Pd sul mancato apparentamento con Città Attiva, arriva la risposta di Paolo Camaioni.

“Capiamo che spesso si senta l’esigenza di dover produrre comunicati che vadano a dare dei segnali, seppure non capendone i fini, ma di contro non riusciamo a comprendere come si possano fare delle affermazioni assolutamente gratuite e nemmeno in linea con la realtà.
E’ vero, siamo stati noi a chiamare la candidata sindaca Elisa Foglia per una chiacchierata esplorativa sull’eventuale possibilità di poter raggiungere una convergenza in vista del ballottaggio e questo riteniamo che fosse istituzionalmente corretto in quanto, normalmente, è la squadra arrivata al ballottaggio a contattare coloro che non sono riusciti a raggiungere tale traguardo.

Nel corso dell’incontro, presenti anche altri esponenti di entrambe le liste, termini quali “sottobanco” non sono mai stati pronunciati, non essendo contenuti del nostro lessico, come dimostrano i nostri dieci anni di vita amministrativa.
Tolto un minimo cenno ad eventuali convergenze su proposte programmatiche o su temi di particolare interesse per il Partito Democratico poi purtroppo la discussione è andata ad incentrarsi solo su possibili posti in giunta e posti in consiglio comunale.

Beh, francamente, a questo modo di fare politica (nonostante siano anagraficamente giovani coloro che se ne fanno portavoce), corroborati dall’opinione unanime della nostra base, costituita dai nostri tanti associati, diciamo in coro: NO!
Siamo convinti che i concittadini che hanno votato per le liste del centrosinistra, e molti degli stessi candidati, abbiano una visione delle cose diversa del “fare Politica” ma purtroppo chi oggi è deputato a rappresentarli non riesce a uscire fuori da certe vecchie logiche.

Questo è quanto avvenuto in questi due giorni, la nostra naturalmente era una precisazione dovuta ad esternazioni fuori luogo, ora abbiamo altri impegni da portare a termine nella consapevolezza che i martinsicuresi e i villarosani, anche coloro che al primo turno per qualsiasi motivo non hanno voluto esprimere la propria preferenza per le nostre liste, sapranno individuare il sindaco e la squadra che offrirà loro maggiori garanzie in termini di fiducia e di affidabilità”.