MARTINSICURO – Si va verso il ballottaggio tra Massimo Vagnoni e Paolo Camaioni. Il 25 giugno si torna a votare e, dopo le dichiarazioni del Pd  che si dice pronto a trattare con le forze in ballo, Camaioni chiude ufficialmente l’ipotesi apparentamento per quanto riguarda la sua squadra.

“Da qualche settimana in molti parlano di apparentamenti tra Città Attiva e altre forze politiche in ottica elezioni – si legge in una nota – A pochi giorni dal voto, che ha stabilito chi concorrerà al ballottaggio del 25 giugno, riteniamo opportuno rendere ufficiale la nostra posizione.

La nostra squadra ha presentato un programma ai cittadini elettori, e si è presentata come unica forza civica da sempre e intende proseguire su questa strada con coerenza e convinzione.

Anche se per molti potrebbe essere considerato teoricamente “conveniente”, dal punto di vista numerico, un qualsiasi accordo politico oggi, a 10 giorni dal voto che deciderà chi dovrà amministrare la città, riteniamo sarebbe una mancanza di rispetto verso quegli elettori che da sempre credono che l’importante non è vincere le elezioni, ma riuscire, dopo averle vinte, ad amministrare stabilmente e con continuità.

Continuità e stabilità che siamo riusciti a garantire in questi 5 anni ottenendo risultati visibili e concreti a tutti, continuità che Martinsicuro non ha mai avuto negli anni precedenti e che ha inciso in maniera negativa al suo sviluppo. Stabilità e continuità che riteniamo possa difficilmente esserci quando vengono coinvolti gruppi politici con i quali non si è condiviso un percorso.

Massimo rispetto per tutte le forze che non sono arrivate al ballottaggio l’11 giugno, massimo rispetto per gli elettori che hanno inteso rivolgergli il loro consenso. Oggi noi ci presentiamo per quello che siamo e chiediamo anche a loro di voler valutare la nostra squadra non potendo il 25 giugno “tifare” per la loro.

Non vogliamo vincere a tutti i costi, ma vogliamo continuare ad amministrare per tutti i cittadini, come fatto fino ad ora: questa è la differenza.