SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Happy Car Samb beach soccer, fresca vincitrice della Coppa Italia Aon 2017, inizia mercoledì, il cammino verso lo scudetto. Nell’insolita, ma affascinante, cornice di Firenze, si disputerà una tre giorni di gare e divertimento che vedrà protagoniste nove squadre del girone A (tra le quali la formazione di mister Di Lorenzo) sullo storico campo da gioco che dal 1580 ospita il Calcio Storico Fiorentino, all’ombra di Santa Croce, una delle chiese più belle d’Italia.

L’esordio dei rossoblù avverrà alle 17.30 contro la Lazio, in una sorta di rivincita di quella che (alla luce dei fatti) fu la partita decisiva per le sorti della Happy Car. A meno di quattro minuti dalla fine, infatti, i rossoblù erano avanti di tre reti e la vittoria avrebbe dato loro aritmeticamente l’accesso alle finali di Riccione, ma i laziali riuscirono a trovare il pareggio sul filo della sirena con un tiro destinato che si insaccò beffardamente nel sacco grazie a due rimbalzi sulla sabbia. I romani vinsero poi ai supplementari e quel risultato portò poi la Happy Car all’eliminazione dalle finali. Giovedì, invece, l’avversario di giornata sarà il Livorno alle 15.30, mentre nell’ultima giornata della tappa fiorentina, in programma venerdì, i sambenedettesi avranno contro alle ore 14 la Vastese.

Non faranno parte della comitiva il portoghese Bruno Novo che, dopo aver partecipato alla presentazione ufficiale del campionato svoltasi nella stupenda sala “Macconi” di Palazzo Vecchio a Firenze, è ripartito per il suo paese per curare la forte contrattura che lo ha colpito nella finale di Coppa Italia e il difensore Camilli per problemi di lavoro.

Due assenze importanti sia per la qualità del gruppo che per la quantità degli atleti, visto che in questi giorni su Firenze aleggerà un caldo africano che non agevolerà certo i calciatori in campo e averne a disposizione due di meno rispetto al solito potrebbe rappresentare un problema.

Tutto questo però non rappresenta un problema per l’allenatore Oliviero Di Lorenzo. “A Firenze per partire col piede giusto – ha detto il tecnico di Castignano – anche se nella prima partita avremo subito l’avversario più difficile. È vero che ancora non sono perfettamente rodati, ma è anche vero che al gruppo dello scorso anno, che fu sconfitto solo in finale, hanno inserito elementi di qualità. Noi dobbiamo dimenticare in fretta la Coppa Italia – aggiunge, tornando a vestire i panni del pompiere – archiviare mentalmente la vittoria e ripartire da zero, contando però sulla qualità dei nostri giocatori. È la prima partita dopo la ‘sbornia’ della Coppa e dobbiamo dimostrare subito di poter dire la nostra anche per lo scudetto”.