FERMO – L’attività antiprostituzione è stata anche effettuata anche con un servizio mirato volto a reprimere il fenomeno in ambito abitativo.

Infatti un poliziotto del Commissariato di Fermo, fingendosi cliente, accedeva all’interno di un appartamento situato a Lido di Fermo.

All’interno venivano identificate due giovani romene che pubblicizzano la loro attività di prostituzione su due periodici locali.

In occasione dei controlli anti prostituzione il personale operante accertava alcune violazioni nei confronti dei proprietari degli immobili.

In particolare accertava l’assenza del contratto e l’assenza della comunicazione all’autorità locale di Pubblica Sicurezza. I proprietari degli immobili sono stati contravvenzionati ai sensi della Legge Antiterrorismo del 1978.

Ovviamente la loro posizione di irregolarità contrattuale verrà segnalata sia alla Guardia di Finanza che all’Agenzia delle Entrate.