LECCE – Le interviste post Lecce-Samb, con lo 0-0 la Samb dice addio al sogno playoff ma lo fa a testa alta resistendo ai giallorossi per 90′ e in qualche frangente mettendo paura ai 10mila del “Via Del Mare”

Franco Fedeli: “Ci sono stati sicuramente degli errori da parte nostra, ma non togliamo i meriti al Lecce, complimenti a loro per il passaggio del turno. Dopo stasera ho le idee un po’ più chiare sul futuro e sui giocatori che rimarranno anche se è presto per parlare di mercato e di sicuro non ho ancora deciso se Sanderra rimarrà oppure no. E’ stata una buona Samb sia all’andata che al ritorno ma determinati episodi ci hanno penalizzati, per esempio il palo di stasera oppure il rigore fallito all’andata. Dovevamo vincere e non ci è riuscito, pazienza.”

Roberto Rizzo: “Oggi abbiamo dato ampia dimostrazione di forza e della voglia di passare il turno. Fra l’andata e il ritorno se c’è stata una squadra che ha meritato di più di passare il turno quelli siamo noi. Sono contento della tenuta caratteriale della mia squadra, del temperamento. Questi aspetti in un playoff possono fare la differenza fra una squadra forte e una fortissima. Adesso so che ai miei posso chiedere tutto, sono stati straordinari. Se c’è una squadra che preferirei non affrontare? Beh, ci sono Parma, Reggiana per esempio, tutte squadre forti. Il presidente Fedeli ci ha chiesto di vincere i playoff adesso, è stato gentile.”

Mirko Drudi: “Nelle due partite credo che abbiamo meritato di vincere, abbiamo sprecato diverse occasioni e credo che abbiamo legittimato il passaggio del turno. La Samb alla fine poteva anche andare in gol e cose del genere nel calcio succedono, c’è sempre da stare attenti, ma per fortuna è andata bene.”

Stefano Sanderra: “Direi che abbiamo fatto il massimo, e anche di più. I ragazzi hanno fatto vedere un bel calcio, e si sono anche uniti come gruppo. Voglio ringraziare questo gruppo, fatto di uomini importanti, sono stato orgoglioso di allenarli, mi hanno fatto tornare la voglia di allenare che si era un po’ spenta in me e soprattutto hanno riacceso un pubblico fantastico come quello della Samb. Voglio ringraziare ragazzi come Pezzotti e Sabatino che non hanno mai giocato in questi playoff praticamente e hanno sempre anteposto il bene della Sambenedettese a quello proprio, cosa non scontata nel mondo del calcio. Questo Lecce è sicuramente fra le 3 o 4 squadre annoverate per vincere questi playoff, hanno dimostrato maturità.”

Marco Pezzotti: “Sono orgoglioso di essere il capitano di un gruppo così, una squadra di uomini veri che è riuscita ad andare oltre ai sui obiettivi. Io non mi dimentico di chi a inizio stagione diceva che non ci saremmo salvati o avemmo fatto fatica e invece siamo arrivati a giugno a mettere paura a una città intera come Lecce. Se c’è rammarico dopo questa partita? No, andiamo avanti a testa alta e non ci rimproveriamo niente, anzi, dico che molti giocatori giovani di questa squadra faranno grandi cose in futuro. E uno di questi è Pegorin” dice il capitano abbracciando il suo portiere che si avvicenderà con lui in sala stampa”.

Fabio Pegorin: “Oggi sono stato messo in difficoltà dagli attaccanti del Lecce e per fortuna non h o preso gol, la parata più difficile probabilmente quella sul destro rasoterra nel secondo tempo, credo di Doumbia. La cosa più bella di questo campionato è stato l’ambiente in cui abbiamo lavorato, la società lo spogliatoio e il pubblico. Se credo di essere migliorato come portiere? Beh in due anni di lavoro credo proprio di sì.”

Franco Lepore: “Siamo cresciuti negli ultimi tempi e penso che il merito sia anche del mister Rizzo. In queste due partite abbiamo tirato fuori i giusti attributi e abbiamo meritato di superare il turno. Se tempo qualche avversaria adesso? No, sono convinto del Lecce e poi le avversarie adesso si equivalgono. Noi veniamo da un girone molto difficile come quello C, a detta di molti il più complicato, quindi questo ci può aiutare.”