GROTTAMMARE – E’ in via di formazione l’ Albo delle associazioni del Comune di Grottammare. Una riunione convocata per mercoledì prossimo 24 maggio in municipio (18.30) approfondirà i dettagli della novità che punta a coordinare e valorizzare il lavoro delle tante associazioni che operano sul territorio comunale: c’è tempo fino al 30 giugno per farne parte.

“Si tratta di un documento molto importante per censire la vita associativa della Città – si legge nell’invito dell’Amministrazione comunale, trasmesso a circa 130 associazioni – , affinché ogni anno sia possibile disporre di un elenco costantemente aggiornato delle realtà che sono particolarmente attive nel settore della cultura, del sociale, dello sport, del turismo, dell’ambiente e dell’enogastronomia. Per illustrare le caratteristiche del regolamento abbiamo pensato di organizzare un incontro con voi, che si terra presso la Sala consiliare del Comune di Grottammare mercoledì 24 maggio alle ore 18.30. Questa riunione fornirà anche l’occasione per aggiornarvi sullo stato di avanzamento dei lavori presso il vecchio ospedale, un edificio ampio e funzionale che l’Amministrazione ha destinato alla realizzazione  della Casa delle associazioni”.

L’Albo è stato istituito con voto unanime del consiglio comunale nella seduta del 28 aprile 2017, nel corso della quale è stato approvato anche il documento che illustra le finalità, i requisiti di ammissione, le modalità di iscrizione e cancellazione, elenca le forme di sostegno alle associazioni che ne fanno parte e come queste possano attivare forme di partecipazione attiva nei rapporti con l’amministrazione comunale. L’Albo sarà strutturato in 6 sezioni:

  • Culturale (valorizzazione della cultura e patrimonio storico ed artistico, educazione permanente, animazione ricreativa);
  • Sociale (assistenza sociale e sanitaria, impegno civile, tutela e promozione dei diritti umani, cooperazione internazionale, intercultura);
  • Sportiva (attività, promozione ed animazione sportiva);
  • Turistica (promozione turistica, iniziative folcloristiche, feste rionali);
  • Ambientale (tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale);
  • Agroalimentare (tutela del patrimonio enogastronomico).