SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è concluso il 17 maggio il percorso formativo che ha caratterizzato il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro degli alunni della 3F del Liceo Scientifico B.Rosetti di San Benedetto.

Il progetto che è denominato “Conoscere per conservare” ed è stato coordinato dai Professori Maria Agnese Sciocchetti e Giuseppe Filipponi, ha riguardato la formazione di “mini guide” orientate alla presentazione in lingua italiana e straniera dei luoghi ambientali ed artistici del territorio sambenedettese, tra i quali il MAM, Museo d’Arte sul Mare.

Da qui dunque, la collaborazione con l’associazione culturale “l’altrArte”, che ha sempre curato e coordinato  per conto del Comune, fin dalla sua nascita nel 1996, il famoso simposio internazionale “Pittura & Scultura Viva”, grazie al quale, oggi il Museo d’Arte sul Mare, può contare ben 146 sculture e 18 grandi murali.

L’obiettivo del progetto e’ stato quello di offrire agli studenti l’opportunità di accedere a luoghi di educazione/formazione esterni, potenziando il curriculum scolastico ed incrementando il raccordo tra istruzione, formazione e mondo del lavoro.

Il progetto e’ stato caratterizzato da tre momenti distinti, che hanno avuto inizio lo scorso gennaio attraverso  un corso di formazione di quattro ore presso lo stesso Liceo Scientifico ed una successiva visita di tre ore al MAM. Ad entrambe le iniziative ha partecipato il vicepresidente dell’Associazione “l’altrArte”, Prof. Fabrizio Mariani, coadiuvato da Nicolas Abbrescia, che in classe ha raccontato, agli alunni della 3 F, la storia di “Scultura Viva”, riportando aneddoti e rispondendo alle varie domande, mentre durante la visitta al MAM, ha illustrato le 164 opere presenti.

Il terzo e conclusivo momento si è tenuto appunto questa mattina, quando gli alunni della 3F hanno simulato presso il MAM, il ruolo di guide culturali, presentando ben 66 (tre per ogni alunno) opere in esso contenute, alla coordinatrice del progetto Prof.ssa Maria Agnese Papetti, al Prof. Fabrizio Mariani ed all’Arch. Piernicola Cocchiaro, presidente dell’associazione “l’altrArte”.

I ragazzi hanno dimostrato grande capacità non solo nella descrizione critica delle tante opere d’arte, ma anche nella narrazione di alcuni aneddoti che hanno caratterizzato i 20 anni di Pittura & Scultura Viva, riuscendo così a tenere vivo l’interesse dei simulati “visitatori” del Museo.

Subito dopo, gli alunni hanno raggiunto la parte terminale del terzo braccio del molo sud dove, durante lo svolgimento del Festivale dell’Arte sul Mare, che si terrà dal 4 al 10 giugno prossimi, realizzeranno sotto la guida del loro professore, lo scultore Paolo Annibali e con il coordinamento dei Professori Maria Agnese Sciocchetti e Giuseppe Filipponi, un murale di sei metri di lunghezza sul tema dell’immigrazione intitolato “Naufragio con spettatori”.

Sarà per loro una grande occasione per conoscere e convivere per una settimana come autori, con gli scultori, gli artisti installatori e gli oltre trenta pittori che parteciperanno all’estemporanea lungo il molo sud e che insieme daranno vita alla prima edizione del Festival dell’Arte sul Mare.