SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo una nota stampa della consigliera di Articolo Uno Flavia Mandrelli:
“Alcuni Consiglieri sono rimasti stupiti e contrariati dalla Convocazione della Commissione Cultura per venerdì 19 maggio alle ore 9 e  mi hanno chiamato, in qualità di vicepresidente per conoscerne il motivo. Motivo a me ignoto. Pertanto quella che segue è  la mail da me inviata alla Presidente della Commissione cultura, In merito alla prima , e sottolineo prima, convocazione della IV Commissione. Nella mia qualità di rappresentante dei cittadini in  Consiglio Comunale, di  capogruppo di Articolo Uno di vicepresidente della suddetta Commissione, di membro di minoranza  liberamente eletto in Consiglio del Comitato Arti Visive ritengo opportuno sottolineare il perdurare di un comportamento che vede questa Amministrazione ignorare le basi delle regole democratiche sia nel metodo sia nel merito.
“In merito alla Convocazione della IV Commissione spedita intorno alle ore 11.00 ai componenti si fa presente che:
1. La convocazione è  stata fatta con appena 4 giorni di preavviso e pertanto al di là  di quanto stabilito in via generale di almeno 5 giorni di preavviso per ogni genere di convocazione.
2. L’orario (le 9 del mattino) non facilità la partecipazione dei componenti della commissione e si discosta da quanto unanimemente concordato tra i Consiglieri del Comune di San Benedetto del Tronto (convocare le commissioni dopo le 17.00 per permettere la partecipazione)
3. In merito all’ordine del giorno (“Regolamento per l’utilizzo della Palazzina Azzurra), ricordo che sull’argomento  non c’è  ancora stata una discussione e una dettagliata proposta del Comitato incaricato dalla nostra amministrazione e i cui membri istituzionali sono stati liberamente indicati ed eletti nel Consiglio Comunale.
Si chiede pertanto:
1. Un rinvio della Commissione su questo punto
2. Un orario più  consono a far sì che tutti i membri della commissione non abbiano difficoltà a partecipare
3.  La convocazione e del Comitato Arti Visive che dovrà  discutere ed eventualmente modificare il documento in oggetto il quale solo dopo dovrebbe passare al vaglio della Commissione Cultura e poi all’eventuale approvazione del Consiglio Comunale.”
Se si ritiene che tra i Compiti del Comitato Arti Visive non ci sia quello di discutere un regolamento sull’uso della struttura, faccio presente che nelle due riunioni svolte del suddetto Comitato, si è  sempre detto che il Regolamento sarebbe stato analizzato e eventualmente modificato anche in quella sede (il Comitato ha solo parere consultivo, di proposta, come le Commissioni) ma che non c’era nessuna urgenza. Invece.